Il 2022 ormai alla fine passerà alla storia come l’anno più caldo per l’Italia dal 1800, sia per le temperature massime che per le medie. I dati del Cnr.
Nucleare, la posizione di opposizione
Opponiamo l’ideologia ‘progresso sostenibile’ all’ideologia ‘progresso ad ogni costo’: diciamo no al nucleare e impegnamoci per riequilibrare l’ecosistema.
Potere, denaro e sesso sono gli ingranaggi che in questo momento stanno mandando avanti l’Italia. Andrebbero cambiati con: contare nelle decisioni, economia sostenibile e gioia di vivere.
Pensate, qual è il miglior modo per produrre potere e denaro? Gestire una grande opera pubblica, e quale più grande di una serie di centrali nucleari? Poi se quest’opera è anche il centro di produzione dell’energia… L’energia è quella cosa che ci serve per produrre il cibo, spostarci, illuminare, lavorare… vivere, insomma. Ecco, il miglior modo per prenderci soldi e procurarsi potere, in altre parole tenerci in pugno.
Questo è il momento in cui invece di produrre scorie radioattive, ci dobbiamo impegnare per riequilibrare l’ecosistema che abbiamo squilibrato; gli scienziati sono tutti d’accordo, se non lo faremo la nostra civiltà sparirà e spariranno i nostri consumi e quel famoso picco di consumi tanto sbandierato da quegli irresponsabili che perorano la produzione di scorie che avremo in giro per i prossimi 100.000 anni. Non 1.000, ma 100.000 anni, vuol dire un’eternità, in eterno in altre parole. Non ci sono contenitori che possono contenerle e che possono durare in eterno.
Non voglio neppure pensare poi a come faremo a smantellare le centrali atomiche che ci sono già, non riusciamo neppure a smantellarne una sola. L’esempio è Chernobyl: è lì che manda in giro le sue lame di morte e non riusciamo a fermarla, non c’è modo. Non mi sembra proprio una buona tecnologia. Potremmo invece, dovremmo invece, investire per sviluppare le nuove idee, che in Italia sono tantissime, per la produzione di energia rinnovabile, pulita, sicura. Dare lavoro, e speranza in un futuro ai giovani, riportare il nostro Paese ai primi posti per il progresso, la civiltà, tornare agli antichi fasti che ci vedevano ‘geniali’ inventori, artisti, scopritori, davanti a tutti e non ultimi in tutto come siamo finiti ora, inseguendo una civiltà materialista che non è nostra, che non ci appartiene, che è diventata per noi la spugna che ha assorbito i nostri valori umanistici, che ci ha tarpato le ali e ora ci sta portando sempre più in basso.
Poi c’è il qualunquista che dice: “Tanto lo fanno i francesi, facciamolo anche noi”. È come dire “è pieno di brutte persone, divento una brutta persona anche io, oppure, “loro uccidono, uccido anch’io”. La soluzione invece è fare in modo che anche loro smettano, come la Germania, la Svizzera, il Giappone, l’Italia almeno sino ad oggi.
Opponiamo la nuova ideologia “progresso sostenibile” all’ideologia “progresso ad ogni costo”, abbiamo sempre visto che non c’è nulla al mondo che non si paga, e il nucleare avrà un prezzo che non potremo pagare se non con la vita.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La maggior parte dell’Europa sta vivendo un drammatico periodo di siccità, stando all’European drought observatory, e l’Italia è fra i paesi più colpiti.
Un antipasto ricco o un secondo da abbinare ad altre piccole portate: la polenta al tartufo sa adattarsi al vostro menù con grande agilità. E un gusto strepitoso. E per finire in bellezza l’anno, ecco una cremosa polenta al tartufo con lenticchie ai porcini. Una ricetta per profumare di fortuna l’anno che verrà.
Centinaia di persone a bordo dell’imbarcazione. È il secondo peggior disastro dopo il naufragio del 2016, quando moriranno 320 migranti.
Pochi giorni prima di Natale, Essere Animali è tornata in strada per documentare le terribili condizioni in cui sono costretti a viaggiare gli agnelli che vengono macellati prima delle feste natalizie. Il consumo di questa carne infatti non è legato esclusivamente al periodo pasquale: degli oltre due milioni di agnelli macellati in Italia l’anno scorso,
I combattimenti in Siria tra miliziani dello Stato islamico e la coalizione a guida curda sono andati avanti per sei giorni, con un bilancio drammatico.
Secondo un nuovo rapporto del Wwf l’espansione infrastrutturale del continente rischia di distruggere gli ultimi habitat delle tigri.
Si muove quasi come fosse un ministro ombra, il presidente dell’Inps, Tito Boeri. Martedì 19 aprile, parlando all’università Cattolica di Milano, ha ribadito l’avvertimento lanciato lo scorso dicembre: la generazione nata negli anni ‘80 rischia di dover lavorare fino a 75 anni e prendere un assegno del 25% più basso rispetto ai pensionati di oggi.