L’oasi urbana che sorgerà sulle rive dell’Hudson a New York

Il futuristico progetto, finanziato in gran parte con fondi privati, vedrà la realizzazione di un’isola verde galleggiante dedicata all’arte, al design e alla natura.

Costerà più di 170 milioni di dollari, Pier55, la nuova oasi urbana che sorgerà sulle rive dell’Hudson a New York. Finanziato con 130 milioni di dollari dalla stilista Diane Von Furstenberg o meglio dalla fondazione della quale è cofondatrice con il marito miliardario Barry Diller, il nuovo futuristico parco pubblico sostituirà il vecchio e fatiscente Molo 54.

 

3038666-slide-s-9-thomas-heathwick-is-designing-a-170

 

L’opera avveniristica, un parco galleggiante sorretto da più di 300 pilastri e composto da giardini e un anfiteatro sarà in grado di ospitare circa 700 persone. “New York mi ha sempre ricordato Venezia, quindi sono felice che sia giunto il momento di onorare adeguatamente i suoi corsi d’acqua”, ha detto Diane von Furstenberg in un’intervista al New York Times. “Cosa c’è di meglio di un parco sulla riva occidentale della città per riposare, guardare un tramonto o una performance teatrale?”.

 

 

Il progetto sarà realizzato dall’Heatherwick Studio e dall’architetto del paesaggio Mathews Nielsen. Lo stesso studio che sta lavorando al ponte giardino che collegherà l’area di Temple con la riva sud del Tamigi, a Londra.

 

“Pier55 sarà diverso da qualsiasi altro molo a Hudson River Park”, ha dichiarato Nielsen Signe di Mathews Nielsen. “Sentieri inaspettati e spazi accattivanti creeranno esperienze fisiche, visive e culturali che non si trovano in nessun altro luogo della città, tanto meno sul lungomare. Il dramma e la gioia del paesaggio renderanno questa una magnifica destinazione che definirà un nuovo paradigma di parco pubblico”.

Tutte le immagini via Codesign ©Heaterwick Studio

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

L'autenticità di questa notizia è certificata in blockchain. Scopri di più
Articoli correlati
La visione dell’architettura del futuro secondo Arturo Vittori, ideatore di Warka Water

L’innovazione e la sostenibilità sono i cardini della filosofia dello studio Architecture and vision di Arturo Vittori. Classe 1971, Vittori è architetto, designer e artista, amministratore delegato della non profit Warka Water e fondatore del marchio etico di moda Culture à porter. Viene da esperienze internazionali con architetti come Santiago Calatrava, Jean Nouvel, lo studio Future Systems. Tra i suoi