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A Dubai il primo ufficio al mondo realizzato con una stampante 3D
Ci sono voluti 17 giorni per stampare l’Office of the Future e 48 ore per assemblarlo. Il primo edificio al mondo realizzato con la stampa in 3D è a Dubai, fulcro mondiale di questa tecnologia.
Nascosto tra le iconiche Emirates Towers di Dubai, l’Office of the Future è il primo ufficio creato con la stampa in 3D. E ora è anche completamente operativo.
Come si stampa un ufficio in 3D
È stata utilizzata una stampante 3D alta 6 metri, lunga 36 e larga 12. Ci sono voluti solo 17 giorni per stamparla e due giorni per assemblarla, nulla rispetto a un edificio costruito in modo tradizionale. Una persona ha monitorato il funzionamento della stampante, altre sette hanno assemblato le varie parti dell’edificio e un team di dieci esperti si è occupato delle componenti elettriche e meccaniche. Il costo totale del progetto ammonta a soli 140mila dollari. Grazie a questa tecnica, secondo le stime di Reuters, sono stati dimezzati sia i costi di costruzione che quelli di manodopera. I soldi risparmiati possono aumentare la produttività e gli introiti e migliorare la sostenibilità se venissero investiti in modo responsabile.
L’ufficio stampato in 3D è stato creato con una speciale miscela di cemento e materiali da costruzione progettati e realizzati negli Emirati Arabi Uniti e negli Stati Uniti. Gli è stata data una forma ad arco per questioni di sicurezza e per renderlo più stabile.
Office of the Future. Design innovativo e prezzi competitivi
Non a caso la struttura, che copre una superficie di 250 metri quadrati, sarà la sede della Dubai future foundation, un museo che esporrà pezzi di design innovativi. È stata concepita con l’idea di favorire il lavoro di squadra e di migliorare la qualità del tempo trascorso al lavoro. L’obiettivo è modificare l’ambiente di lavoro tradizionale e stimolare l’interazione e la comunicazione tra diversi team. Il progetto offre anche spazio a mostre, laboratori e altri eventi. Aspetti innovativi sono stati impiegati per ridurre il consumo di energia, come le tendine che proteggono l’edificio dalla luce diretta e lo mantengono fresco.
Cos’è la Dubai 3D printing strategy
L’ufficio nasce da una collaborazione tra Dubai e WinSun Global (Yingchuang è il nome cinese originale), un’impresa high-tech impegnata nella ricerca e nello sviluppo di nuovi materiali da costruzione e della stampa di case 3D. Sono state coinvolte società di ingegneria come Gensler, Thornton Thomasetti e Syska Hennessy.
L’iniziativa fa parte della Dubai 3D printing strategy, che punta entro il 2030 ad applicare la tecnologia 3D al 25 per cento degli edifici dell’Emirato di Dubai. Questa è un’iniziativa unica che ha l’obiettivo di promuovere lo status degli Emirati Arabi Uniti, e in particolare di Dubai, in qualità di centro mondiale della tecnologia 3D. Anche se è stata testata in laboratorio per molto tempo, si sta sviluppando rapidamente e il progetto segna l’inizio di un’importante trasformazione nell’industria edile e del design. L’Office of the Future è la struttura di questa mole in 3D più innovativa mai costruita e poi resa operativa.
Foto via The Museum of the Future
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