Abbiamo una possibilità su due di toccare la soglia degli 1,5 gradi centigradi di aumento, rispetto ai livelli pre-industriali, già entro i prossimi cinque anni.
A spiegarlo è uno studio dell’Organizzazione meteorologica mondiale.
La probabilità, soltanto un anno fa, era del 20 per cento.
Abbiamo una possibilità su due di raggiungere la soglia degli 1,5 gradi centigradi, in termini di aumento della temperatura media globale, già entro i prossimi cinque anni. A spiegarlo è un rapporto pubblicato dall’Organizzazione meteorologica mondiale (Omm) e curato dal Servizio meteorologico del Regno Unito (Met Office), che sottolinea come si tratti di una probabilità in netto aumento rispetto agli anni scorsi, e che crescerà ulteriormente nel tempo.
Nel 2015 le probabilità di raggiungere gli 1,5 gradi erano quasi nulle
I dati forniti dall’agenzia delle Nazioni Unite sono drammatici: basti pensare che l’obiettivo degli 1,5 gradi è citato dall’Accordo di Parigi del 2015 come un limite che non dovremmo oltrepassare alla fine del secolo. Naturalmente, superarlo nei prossimi anni non significa che non si possa ancora adottare misure drastiche di riduzione delle emissioni climalteranti e consentire nei decenni alla temperatura media di decrescere. Ma il trend attuale, purtroppo, non è questo.
“La probabilità di un superamento temporaneo della soglia degli 1,5 gradi – si legge nel rapporto – non ha smesso di aumentare a partire dal 2015, anno in cui essa era vicina allo zero. Per gli anni compresi tra il 2017 e il 2021, essa era del 10 per cento”. Le emissioni di gas ad effetto serra continuano infatti ad aumentare e la transizione ecologica di cui il Pianeta ha bisogno à stata solo in piccola parte avviata dai governi. Di conseguenza i cambiamenti climatici, già in atto, sono sempre più chiari agli occhi della scienza.
Al 93%, entro il 2026 registreremo l’anno più caldo di sempre
L’Omm ha specificato che abbiamo il 93 per cento di possibilità di andare incontro all’anno più caldo mai registrato nella storia, di qui al 2026. Allo stesso modo, è praticamente certo che la temperatura media del prossimo quinquennio (2022-2026) si rivelerà superiore a quella di cinque anni appena trascorsi.
“Questo studio – ha commentato il segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale, Petteri Taalas – mostra con grande affidabilità scientifica che ci avviciniamo sensibilmente al momento in cui toccheremo gli 1,5 gradi. E non si tratta di un valore scelto a caso: indica il punto a partire dal quale gli effetti del clima diventeranno nefasti per le popolazioni, se non per il Pianeta intero”.
Il superamento potrebbe essere temporaneo ma non privo di conseguenze
“Finché – ha aggiunto il dirigente – continueremo ad emettere gas ad effetto serra, la temperatura media continuerà ad aumentare. I nostri oceani continueranno a scaldarsi e ad acidificarsi. I ghiacciai a fondere, il livello dei mari a crescere e gli eventi meteorologici estremi ad intensificarsi”.
"The World Meteorological Organization projects global temperatures will briefly break the 1.5 degrees Celsius warming mark soon, but that won’t mean it’s broken the Paris Agreement limit" by @BBerwyn for @InsideClimate News: https://t.co/XnMaRFipOg
— Prof Michael E. Mann (@MichaelEMann) May 10, 2022
“Superare la soglia degli 1,5 gradi – ha osservato Leon Hermanson, ricercatore del Met Office – non significa aver mancato l’obiettivo più ambizioso dell’Accordo di Parigi. È tuttavia un segnale che ci indica come sia possibile che si rimanga al di là di tale soglia per un periodo di tempo prolungato”. Il che rappresenterebbe uno sconvolgimento epocale per la Terra.
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