On the road again

Lifegate ha incontrato il “vespanauta” Giorgio Bettinelli ovvero… come fare 254.000 chilometri in giro per il mondo in Vespa e avere ancora voglia di ripartire.

Ci sono tanti mezzi per viaggiare, e tanti modi diversi di
farlo. Più il viaggio e lento e più si riescono a
vedere e capire i luoghi visitati. Idem se si viaggia da soli
piuttosto che in gruppo (a patto di essere persone socievoli).
Ancora più interessante è il caso del viaggio di una
persona che per cultura è portata a interessarsi a quanto lo
circonda e a saperlo descrivere.

Ecco allora che si comprende come sia davvero curioso il caso di un
attore, scrittore e musicista, che inforca una comunissima Vespa e
si mette a girare il mondo da un capo all’altro.

Ecco perché vogliamo raccontarvi di Giorgio Bettinelli.
Perché la letteratura di viaggio non è un genere per
a morto, grazie al quale anche noi, pur da casa o dal treno che ci
porta al lavoro, possiamo andare lontano.

Giorgio Bettinelli – scrittore, giornalista e a breve anche
musicista – nel 1992 ha iniziato a girare il mondo in sella a una
Vespa Piaggio. In dieci anni ha percorso 254mila km e attraversato
134 paesi. Da questa incredibile esperienza sono nati due libri che
narrano le avventure del protagonista (sempre con scanzonata
ironia) e che descrivono le tante facce di questo pazzo mondo dal
punto di vista di chi viaggia “on the road”, tra la gente
comune.

Abbiamo incontrato Bettinelli in occasione della presentazione del
suo secondo libro, “Brum Brum” (Feltrinelli 2002).

Claudio
Vigolo

 

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