Un decisione storica che riconsegnerà le terre indigene alle comunità che da sempre le custodiscono, sottraendole alle miniere e alla deforestazione.
One rental, one forest: Maggiore e LifeGate insieme per la tutela della foresta amazzonica
Grazie a One rental, one forest, ogni noleggio auto su Maggiore contribuisce alla tutela di 10 mq di foresta amazzonica con Foreste in Piedi di LifeGate.
Basta un click per contribuire alla tutela del più grande polmone verde della Terra. È questo l’obiettivo di One rental, one forest, il progetto nato dalla collaborazione tra LifeGate e Maggiore, brand di Avis Budget Group e leader mondiale nella fornitura di servizi di autonoleggio. La partnership rientra nell’iniziativa Foreste in Piedi, nata dieci anni fa per proteggere un’area di 560 ettari della foresta amazzonica.
Come funziona la campagna One rental, one forest
Già dal 22 marzo, gli utenti che effettuano un noleggio con Maggiore attraverso la pagina dedicata contribuiscono alla salvaguardia di dieci metri quadrati di foresta amazzonica, supportando gli sforzi per ridurre l’impatto ambientale e promuovere stili di vita sempre più sostenibili. L’iniziativa parte da due considerazioni: la consapevolezza di una sensibilità sempre più diffusa nei confronti delle tematiche ambientali e la volontà del brand di impegnarsi in azioni concrete a tutela delle risorse naturali. È stato quindi scelto come destinatario del progetto il polmone verde del nostro Pianeta, la cui sopravvivenza è messa costantemente a rischio dalla deforestazione, dagli incendi dolosi e da altri reati ambientali.
“Attraverso il nostro contributo – spiega Rita Rossi, general manager per l’Italia di Avis Budget Group – speriamo di riuscire a sostenere gli sforzi volti sia alla protezione della foresta che all’educazione ambientale, due tematiche che ci stanno particolarmente a cuore”. Siamo inoltre nel pieno del mese verde, iniziato il 22 marzo, che si concluderà il 22 aprile in occasione della Giornata mondiale della terra: fino a quella data tutte le prenotazioni effettuate sul sito Maggiore saranno considerate valide per partecipare al progetto.
L’impegno di Maggiore per una mobilità sempre più sostenibile
Primo autonoleggio in Italia – con una lunga storia alle spalle iniziata nel 1947 – già da diverso tempo Maggiore ha adottato pratiche eco-friendly, dalla riduzione della plastica e della carta in azienda fino alla formazione di un parco auto di ultima generazione, composto da vetture Euro 6d; inoltre, negli ultimi anni ha introdotto sempre più veicoli ibridi ed elettrici nelle flotte per ridurne ulteriormente l’impatto ambientale.
“Ci stiamo impegnando per un modello di guida ecosostenibile – continua Rita Rossi – e con Maggiore e-City abbiamo fatto un passo in più, offrendo una serie di vantaggi per promuovere la guida a zero emissioni. Fortunatamente la sensibilità verso i temi ambientali è cresciuta negli ultimi anni e si dà sempre più peso a queste tematiche anche nelle scelte di viaggio. Abbiamo quindi ascoltato queste esigenze, cercando di mettere i nostri clienti in condizione di agire attraverso l’adesione a questo progetto, senza richiedere un impegno economico diretto”. L’idea alla base di One rental, one forest è quella di fornire agli utenti una meccanica di adesione molto semplice: basta noleggiare l’auto per fare la propria parte.
Foreste in Piedi è un programma di tutela attivo già da dieci anni
Grazie al progetto Foreste in Piedi, dal 2012 LifeGate – in collaborazione con la onlus italiana Icei e quella brasiliana Avive – preserva 560 ettari di foresta nell’Amazzonia, un’area verde che il Brasile ha dato in concessione d’uso a 27 famiglie della comunità di San Pedro. Nonostante la legge garantisca formalmente che l’80 per cento della foresta resti inviolata, la mancanza di risorse quali finanziamenti statali e personale pubblico non garantisce una reale salvaguardia di questa porzione di foresta. Gli interventi previsti dal progetto di tutela comprendono il monitoraggio dello stato di crescita e di salute delle piante, la vigilanza e segnalazione di eventuali attività illecite, la mappatura delle risorse forestali e la realizzazione di una serie di attività di sensibilizzazione e di educazione ambientale per le comunità che vivono in prossimità dell’area.
One rental, one forest, oltretutto, rappresenta solo l’inizio della collaborazione tra Maggiore e LifeGate: nei prossimi mesi sono previste altre iniziative, sempre con l’obiettivo di preservare il polmone verde della terra. “Siamo convinti – conclude Rita Rossi – che la sensibilità verso le tematiche ambientali debba trasformarsi in azioni concrete, se vogliamo davvero cambiare le cose”.
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