
Il museo Vites, parte della rete Sud heritage, testimonia come l’incontro fra tradizione e innovazione possa favorire la sostenibilità in viticoltura.
Una pasta primaverile che, se la temperatura lo consente, è buonissima anche preparata in anticipo e gustata fredda. Al posto degli asparagi si possono usare altre verdure di stagione.
Mettere a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo, in una ciotola capiente, sbriciolare la feta, aggiungere il timo, un po’ d’olio, mescolare bene e lasciar insaporire. Lavare gli asparagi e tagliare la parte più fibrosa del gambo. Tagliarli a rondelle, conservando intatta la punta.
Quando l’acqua bolle, salarla e gettarvi le orecchiette. Cuocere come da indicazioni riportate sulla confezione. Un minuto prima di togliere dal fuoco, immergervi gli asparagi. Scolare, condire con la feta marinata e una spolverata di pepe nero. Aggiungere olio a piacere, mescolare e servire.
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