Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Pane al miele
Ingredienti per il pane al miele 250 g di farina integrale di frumento 250 g di farina di frumento 3 cucchiai di miele 30 g di burro 1 cucchiaino di zucchero di canna integrale 1/2 cucchiaino di sale 30 g. di lievito acqua tiepida Preparazione Mescolare le due farine e disporle a fontana sulla spianatoia.
Ingredienti per il pane al miele
250 g di farina integrale di frumento
250 g di farina di frumento
3 cucchiai di miele
30 g di burro
1 cucchiaino di zucchero di canna integrale
1/2 cucchiaino di sale
30 g. di lievito
acqua tiepida
Preparazione
Mescolare le due farine e disporle a fontana sulla spianatoia. Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida e lo zucchero, e
versarlo nella fontana. Salare la farina, aggiungere il burro fuso e il miele. Impastare bene fino ad ottenere una pasta di media consistenza. Coprire e far lievitare al caldo per mezz’ora. Lavorare di nuovo la pasta per qualche minuto, dividerla in due parti e formare due pagnotte leggermente appiattite. Disporle sulla placca del forno, far lievitare ancora per 10 minuti. Cuocere in forno preriscaldato a 190° per 25 minuti.
Varianti
Al posto della carta forno si può cospargere la placca con crusca. In Alto Adige questo pane, prima della cottura, viene spennellato con l’uovo.
Notizie e consigli
Il miele è ricco di sali minerali, vitamine e preziose sostanze antibiotiche. I differenti sapori e le diverse virtù curative sono determinate dalla presenza nel miele di minuscoli granuli di polline, caratteristici del tipo di fiore su cui l’ape si è posata.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo un’indagine dell’Irccs Neuromed, consumando elevate quantità di cibi ultra-processati le persone diventano biologicamente più vecchie rispetto all’età cronologica.
Ricercatori australiani hanno osservato che il consumo quotidiano di verdure crucifere abbassa la pressione sanguigna, riducendo del 5 per cento il rischio di infarto o ictus.
Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità rivela una scarsa aderenza degli italiani alla dieta mediterranea: “scelte sempre più occidentalizzate e globalizzate”.
Delicato, confortevole, profumato, il risotto zucca, latte e tartufo accoglie le delizie dell’autunno, scaldando il cuore come il focolare di un camino.
Secondo i risultati di uno studio su 39mila adulti francesi, un consumo di cibi ultra-processati è associato all’insonnia cronica.
Se ne è discusso a un evento a Roma, a partire dalla proposta di legge per andare oltre gli allevamenti intensivi. Gli interventi di produttori, medici, veterinari, studiosi e politici.
Il governo è al lavoro sul decreto “contaminazioni” per l’agricoltura biologica che prevede limiti di tolleranza più elevati per i residui accidentali. Un testo che fa discutere.
La Giornata mondiale dell’alimentazione 2024 punta a sensibilizzare sul tema del diritto al cibo che non è ancora garantito a tutti, nonostante si sprechino grandi risorse per produrlo.