Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
A Parigi i mezzi di trasporto pubblici sono gratis per combattere lo smog
È la peggior aria che si respiri a Parigi da 10 anni. Un record in negativo quello della capitale francese, che ora si vede costretta a misure drastiche. Il sindaco Anne Hidalgo ha infatti emesso diverse ordinanze per ridurre l’eccezionale ondata di inquinamento atmosferico in città. #Paris aujourd’hui. La preuve de la nécessité de réduire
È la peggior aria che si respiri a Parigi da 10 anni. Un record in negativo quello della capitale francese, che ora si vede costretta a misure drastiche. Il sindaco Anne Hidalgo ha infatti emesso diverse ordinanze per ridurre l’eccezionale ondata di inquinamento atmosferico in città.
#Paris aujourd’hui. La preuve de la nécessité de réduire la place de la voiture en centre-ville #pollution pic.twitter.com/R10Tdu4o2Y
— Anne Hidalgo (@Anne_Hidalgo) 6 dicembre 2016
Lo scorso 6 dicembre è stata vietata l’entrata in città a metà del parco circolante, mentre era possibile accedere gratuitamente a tutti i mezzi pubblici. Nella stessa giornata sia il bike sharing che il car sharing elettrico erano gratis.
“Non tolleriamo più l’inquinamento atmosferico e i problemi di salute e le morti premature ad esso collegati, in particolare per i cittadini più vulnerabili”, ha dichiarato il sindaco. “I grandi problemi come l’inquinamento dell’aria richiedono un’azione coraggiosa, e invitiamo i produttori di automobili e di autobus di unirsi a noi”.
Soluzioni drastiche per ridurre lo smog
Parigi quest’anno ha già sforato i limiti ritenuti accettabili per nove volte, e l’inverno è appena iniziato. Complici le condizioni meteorologiche e l’accensione dei riscaldamenti domestici, la qualità dell’aria è peggiorata rapidamente.
Per questo motivo la città ha già bandito l’entrata in città a tutte le Euro 0 e le Euro 1, mentre limiterà l’accesso a tutte le auto diesel entro il 2025. Misura drastica, ma inevitabile se si vogliono ridurre particolato ed emissioni inquinanti.
In Italia il livelli di smog non sono migliori
Da Torino a Venezia, da Milano a Roma, passando per Bologna e Firenze la situazione non è certo migliore di quella che si trova ad affrontare Parigi. Sono bastati alcuni giorni di bel tempo e di temperature relativamente basse che i livelli di Pm10 registrati erano sopra i livelli massimi in numerosissime città. Ecco allora le solite misure d’emergenza: targhe alterne, le domeniche “ecologiche” a Roma o il centro di Torino percorribile a 20 km/h a Torino, mentre a Napoli un dispositivo limita il traffico dei veicoli privati in entrata.
Ma il problema affligge tutta Europa. Lo confermano le 467mila morti l’anno causate dalla cattiva qualità dell’aria. E il diesel è uno dei maggiori imputati: metà del parco circolante in Europa è alimentato da gasolio. Evidentemente è tempo per prendere decisioni drastiche.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il livello di inquinamento supera di 60 volte il limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il governo ha chiuse le scuole e ha invitato gli anziani a stare a casa.
Un’escursionista ha scoperto per caso un sito fossile risalente al Permiano, venuto alla luce a causa dello scioglimento di un ghiacciaio.
L’aviazione privata “vola” anche troppo: le emissioni nel 2023 hanno raggiunto le 15,6 milioni di tonnellate di CO2.
Le Azzorre hanno approvato una legge per istituire la più vasta Amp dell’Atlantico settentrionale, pari al 30% dell’oceano intorno all’arcipelago.
Sostenibilità e blue economy aprono nuove prospettive per le professioni del mare: intervista a Massimo Bellavista su Gen Z e green jobs del futuro.
Finanza etica e sostenibile catalizzano il cambiamento nella blue economy, creando nuove opportunità economiche e ambientali.
“Le imprese sanno come andare verso investimenti green, ma hanno bisogno di politiche chiare”, spiega Irene Priolo, presidente dell’Emilia-Romagna.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.