Al Forte di Bard, il principale polo culturale della Valle d’Aosta, arrivano le foto di natura vincitrici del Wildlife photographer of the year 2018, il più importante concorso di fotografia naturalistica al mondo.
Un forte incastonato su una rocca che sovrasta un piccolo borgo valdostano racchiuso tra monti e boschi. Sarà questa la cornice che le foto di natura vincitrici del Wildlife photographer of the year 2018, il più importante concorso di fotografia naturalistica al mondo, avranno nei prossimi mesi. Infatti è proprio il Forte di Bard, in Valle d’Aosta, ad accogliere l’anteprima italiana della 54esima edizione del concorso, mettendo in mostra più di 100 scatti premiati.
Tra questi, la foto vincitrice assoluta dell’edizione 2018, scattata da Marsel Van Oosten, che ritrae una coppia di rinopitechi dorati, una specie di primate a rischio estinzione endemica della Cina, nella foresta temperata dei monti Qin, l’unico habitat in cui vive questo splendido animale. “In un certo senso questa foto è tradizionale, perché è un ritratto. Ma è straordinaria, con questi animali così magici”, ha commentato la giuria. “È un promemoria simbolico della bellezza della natura e di come ci stiamo impoverendo con il suo impoverirsi. È un’opera d’arte che merita di essere appesa in ogni mostra del mondo”.
Il premio giovani di quest’anno, il Young wildlife photographer of the year, è stato vinto da Skye Meaker con uno scatto che ritrae un leopardo nella Mashatu Game Reserve in Botswana. Premiati anche diversi fotografi italiani, come Marco Colombo con una foto di un orso marsicano che vaga per le strade di un borgo appenninico di notte, e Valter Bernardeschi con il ritratto a due trichechi, e dei loro iconici baffi, al largo dell’arcipelago delle isole Svalbard, in Norvegia.
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Il concorso, organizzato ogni anno dal Natural History Museum di Londra, ha l’obiettivo di omaggiare il meglio della fotografia naturalistica, per mostrare la magnificenza del mondo naturale, in tutte le sue sfaccettature, ma anche le minacce che si trova ad affrontare e che lo stanno mettendo a rischio. Dopo essere esposte nel prestigioso museo londinese, le foto iniziano un tour mondiale arrivando anche in Italia, con la prima tappa nel principale polo culturale della Valle d’Aosta, il Forte di Bard.
Il Wildlife photographer of the year al Forte di Bard
Il periodo della mostra sarà inoltre animato da alcuni eventi e corsi, come la conferenza Una vita selvaggia in cui il fotografo del National Geographic Stefano Unerthiner parlerà delle sue avventure tra viaggi e fotografia in giro per il mondo, o il master di fotografia naturalistica, un vero e proprio percorso formativo in cui esperti del settore approfondiranno le tecniche della fotografia naturalistica.
La mostra è stata inaugurata il 1 febbraio e proseguirà fino al 2 giugno.
Orari
Fino al 3 marzo:
feriali 10:00 – 17:00
sabato, domenica e festivi 10:00 – 19:00
lunedì chiuso
Dal 4 marzo:
feriali 10:00 – 18:00
sabato, domenica e festivi 10:00 – 19:00
lunedì chiuso
Aperture straordinarie: lunedì 4 marzo (carnevale) e lunedì 29 aprile (ponte primo maggio) 10:00 – 18:00
Tariffe
Intero 8 euro
Ridotto 7 euro
Cumulativo con la mostra Il Guercino. Opere da quadrerie e collezioni del Seicento (dal 5 aprile): Intero 15 euro, ridotto 12 euro.