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Le immagini in arrivo da una base scientifica cilena in Antartide sono sconcertanti. Il 6 febbraio temperature a 18,3 gradi centigradi.
Aggiornamento ore 16:00 – Per la prima volta nella storia l’Antartide ha registrato una temperatura superiore ai 20 gradi centigradi. Il termometro ha raggiunto i 20,7 gradi alla Seymour Island. Superando così di quasi un grado il record precedente stabilito nel gennaio del 1982 alla Signy Island.
Tetti innevati, paesaggio bianco, case rosse e azzurre che spiccano sulla coltre ghiacciata. La base scientifica cilena di Fildes Bay è sempre apparsa così. Ma dalla fine dello scorso mese di dicembre, il luogo è completamente trasformato. La neve ha lasciato spazio alla terra marrone. A terra come sulle colline circostanti. Le immagini scattate dai ricercatori sono sconcertanti.
Stark images out of the northern region of Antarctica reveal a barren landscape nearly devoid of snow and ice following record-setting temperatures last week. https://t.co/lIVT9r6E90 pic.twitter.com/JRcTzGJZCh
— ABC News (@ABC) February 12, 2020
“La fusione del ghiaccio è conseguenza diretta delle temperature troppo elevate. Siamo arrivati anche a più di 13 gradi centigradi”, ha spiegato all’agenzia Reuters Erasmos Macaya, scienziato dell’università Concepcion. La base di Fildes Bay rappresenta in questo senso una frontiera della crisi climatica: qui tra il 1979 e il 2017 la quantità di ghiaccio che si scioglie ogni anno è sestuplicata.
18.3°C! – new highest temperature recorded for continental #Antarctica, yesterday at Esperanza Base, the northern tip of the Antarctic Peninsula, 63°23′S; previous record was 17.5°C in 2015 also at Esperanza @SMN_Argentina; records began at the station in 1961, pic Nestor Franco pic.twitter.com/1qhbv0rDQj
— The Antarctic Report (@AntarcticReport) February 7, 2020
E nel resto dell’Antartide la situazione non sembra differire. Giovedì 6 febbraio, in Argentina, è stato raggiunta una temperatura straordinaria: 18,3 gradi presso la base scientifica Esperanza. Dopo i 17,5 gradi toccati il 24 marzo del 2015.
L’ondata di caldo ha investito l’intera nazione sudamericana, con punte di 42 gradi percepiti nella capitale Buenos Aires, come riferito dall’agenzia Ansa. Allo stesso modo, nella base permanente argentina di Marambio, la colonnina di mercurio ha raggiunto i 14,1 gradi.
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“Ciò a cui assistiamo è molto preoccupante – ha commentato Claire Nullis, portavoce dell’Organizzazione meteorologica mondiale -. L’Antartide è una delle regioni che si sta scaldando più rapidamente sul Pianeta. Nel corso degli ultimi 50 anni, la temperatura è cresciuta di circa 3 gradi”.
WMO will set up expert panel to verify new record temperature for the #Antarctic continent reported by @SMN_Argentina of 18.3°C on 6 Feb at Esperanza research base. Latest news on this and Antarctic glaciers at https://t.co/CtDFFsUG0h pic.twitter.com/9gpfLxFKls
— WMO | OMM (@WMO) February 7, 2020
Un trend che provocherà anche una pericolosa risalita del livello degli oceani, con conseguenze globali.
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