Nonostante la direttiva Sup, i rifiuti di plastica sulle spiagge italiane sono ancora la maggioranza. Lo confermano i dati di Legambiente.
Bandiere blu 2019, tutte le spiagge più pulite e sostenibili d’Italia
385 spiagge suddivise lungo tutta la costa italiana. Questa è la lista delle Bandiere blu 2019 stilata dalla Foundation for environmental education.
385 spiagge distribuite lungo tutta la costa della penisola italiana, che toccano 183 comuni. Anche per il 2019 l’Italia aumenta il numero di Bandiere blu presenti sul territorio, il riconoscimento assegnato ogni anno dalla ong danese Foundation for environmental education (Fee) alle spiagge con le acque più pulite, una gestione ambientale adeguata e i servizi più efficienti. Il numero di Bandiere blu ottenute quest’anno dal nostro Paese è di 8 in più rispetto all’anno scorso, quando le spiagge premiate erano state 378 per 175 località, cifra che fa dell’Italia uno dei paesi più premiati al mondo: ad oggi, infatti, una bandiera blu ogni dieci è in Italia.
La Liguria è la regione più virtuosa
La regione più “blu” per il 2019 è la Liguria, che con tre nuovi ingressi guida di gran lunga la graduatoria con 30 spiagge, seguita dalla Toscana con 19 e dalla Campania con 18. Nello specifico, queste sono le nuove Bandiere blu assegnate quest’anno dalla Fee. Questa la lista completa.
Liguria
- Imperia
- Riva ligure
- Sanremo
Calabria
- San Nicola Arcella
- Villapiana
Marche
- Gabicce
Sardegna
- Isola di Sant’Antioco
Puglia
- Maruggio
Abruzzo
- Villalago
Lazio
- Anzio
Sicilia
- Pozzallo
Basilicata
- Pisticci
LIGURIA, RECORD DI BANDIERE BLU
La Liguria si conferma regina del mare d’Italia. La nostra regione si confermar al primo posto nazionale con 30 comuni premiati, tre in più dell’anno scorso: Imperia, Riva Ligure e Sanremo #lamialiguriaI PREMI: https://t.co/L4U0VCjMRJ pic.twitter.com/HyXGUV3mgz
— Regione Liguria (@LiguriaOnLine) 3 maggio 2019
A fronte di queste dodici nuove entrate, ci sono alcune località che nel corso di quest’anno hanno perso il riconoscimento: si tratta di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio nelle Marche e di Rodi Garganico e Melendugno in Puglia.
I criteri per la selezione delle Bandiere blu 2019
Le 385 spiagge italiane, di mare o di lago, sono state selezionate dalla Fee, in collaborazione con le Agenzie regionali per la protezione ambientale, attraverso 32 diversi parametri, che vanno dalla pulizia e balneabilità delle acque alla depurazione delle acque reflue, dalla raccolta di rifiuti alla presenza di piste ciclabili e aree pedonali fino alla presenza di servizi di salvataggio e di strutture accessibili anche a portatori di handicap. I 32 criteri del programma vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti a impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente.
Secondo il presidente di Fee Italia, Claudio Mazza, “il trend di bandiere blu si conferma in aumento, e da tre anni le spiagge virtuose crescono anche al Sud: la Campania ad esempio è diventata la terza regione per numero di bandiere”. Al Mezzogiorno però restano le lacune principali, tra cui la mancanza di depuratori di una raccolta differenziata adeguata”. Si assiste però, spiega Mazza, “a una sorta di effetto emulazione”: i comuni che non ottengono la Bandiera Blu sono spinti a migliorarsi in vista dell’anno successivo, perché chi ottiene il riconoscimento in genere registra un aumento delle presenze turistiche intorno al 35 per cento.
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