Greenville sarà ricostruita così com’era, ma il pericolo di incendio in California cresce. Sono necessarie nuove regole per garantire sicurezza.
California, un gigantesco incendio devasta foreste e vigneti storici
Divampato mercoledì 23 ottobre, un immenso incendio alimentato dal vento sta mettendo in ginocchio la California. Dichiarato lo stato d’emergenza.
Sono circa 180mila le persone, in California, alle quali è stato recapitato un ordine di evacuazione per via del gigantesco incendio, battezzato “Kincade Fire”, che sta devastando da giorni l’area a nord di San Francisco. A comunicarlo è stato lo sceriffo della contea di Sonoma nella giornata di domenica 27 ottobre, secondo il quale le fiamme hanno già distrutto più di 12mila ettari di aree boschive.
“Stiamo impiegando tutte le risorse che abbiamo”
L’agenzia dei pompieri della California, Cal Fire ha precisato che a causa delle condizioni meteorologiche estremamente sfavorevoli – caratterizzate da venti particolarmente sostenuti e un tasso di umidità bassissimo (14 per cento) – finora soltanto il dieci per cento, dell’immenso rogo è stato domato. Per questo, già nella primissima mattinata di domenica, le forze dell’ordine hanno ordinato l’evacuazione della metà nord del comune di Santa Rosa, che conta quasi 200mila abitanti.
Durante la giornata, poi, il governatore dello stato federale, Gavin Newsom ha proclamato lo stato d’emergenza, in ragione “degli effetti senza precedenti” del rogo: “Stiamo impiegando tutte le forze e le risorse che abbiamo a disposizione”, ha dichiarato in un comunicato.
Evacuati due ospedali, penitenziario e 180mila persone in California
L’emittente locale Abc7 ha riferito che numerosi centri d’accoglienza sono ormai completamente pieni. Al contempo, tutti i detenuti della prigione di North County Detention sono stati trasferiti. Stessa sorte per i pazienti di almeno due ospedali: il Kaiser Permanente Hospital e il Sutter Santa Rosa Regional Hospital. Si tratta di misure preventive volte ad evitare la tragedia dell’incendio Camp Fire, che nel novembre dello scorso anno ha provocato 86 morti
Fires continue to grow across California. This is what you need to know: pic.twitter.com/jdbD0gB6hm
— AJ+ (@ajplus) October 28, 2019
Intanto le fiamme proseguono il loro cammino verso il sud della California. Attaccando anche numerosi vitigni della zona, celebri in tutto il mondo per la produzione di vini, come nel caso della Soda Rock Winery, della Field Stone Winery e del Moville Vineyards.
Complessivamente, le autorità hanno inviato tremila pompieri nel tentativo di circoscrivere l’incendio. Le cause di quest’ultimo non sono state ancora accertate, ma la compagnia elettrica Pg&E ha fatto sapere di aver registrato un incidente nei pressi del punto in cui è divampato il rogo. La stessa azienda ha affermato che potrebbe essere costretta a privare dell’erogazione mezzo milione di persone.
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