L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.
Dalla guerra in Iraq alla guerra al bracconaggio
Damien Mander, ex cecchino nella guerra in Iraq, ha abbandonato la carriera militare per difendere gli animali africani istituendo la Fondazione internazionale anti-bracconaggio.
Uccideva per lavoro, ora per vocazione protegge gli animali. È la storia di Damien Mander, soldato che ha servito prima in Australia come franco tiratore nelle operazioni speciali e come sommozzatore artificiere della Marina, poi per tre anni in prima linea nella guerra in Iraq.
Nel 2008 lascia il fronte e l’esercito e va in Africa, questo viaggio gli cambierà la vita. In Africa lavora come volontario con una unità anti-bracconaggio nel Parco Nazionale dello Zambesi e osserva da vicino gli orrori della caccia di frodo. Dopo aver visto elefanti e rinoceronti macellati per corna e zanne qualcosa scatta in lui e decide di creare la Fondazione internazionale anti-bracconaggio (Iapf).
Grazie alla sua esperienza militare Damien Mander può formare e addestrare i ranger per contrastare al meglio i bracconieri. La fondazione sviluppa piani di conservazione, gestisce le operazioni anti-bracconaggio e utilizza la tecnologia, come ad esempio i droni, per salvaguardare gli animali selvatici. «Un drone può coprire in poche ore il territorio che una squadra di ranger copre in una settimana».
Il valore aggiunto della Fondazione internazionale anti-bracconaggio è proprio la preparazione bellica di Mander. «Le strategie usate da decenni per la lotta al bracconaggio sono ormai inefficaci – ha dichiarato il fondatore di Iapf – piccoli gruppi di ranger male attrezzati che vagano per un territorio enorme alla ricerca dei cacciatori illegali. Questi ultimi invece usano ormai tattiche ed equipaggiamenti militari per uccidere soprattutto gli animali più richiesti dal mercato illegale: elefanti, rinoceronti e gorilla».
Da quando la Iapf ha assunto la gestione della sicurezza dell’area delle cascate Vittoria, nello Zimbabwe, neppure un rinoceronte è stato ucciso dai bracconieri e la popolazione di rinoceronte nero, specie in pericolo critico, è aumentata del 133 per cento dal 2010. La fondazione vigila attualmente su un milione di ettari di territorio e sostiene 28 iniziative di conservazione.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Allarme per l’anomalia climatica sulla cima della montagna più famosa e venerata del Sol Levante dopo un’estate e un ottobre caldissimi.
Il west highland white terrier è un piccolo cane dal grande carattere. Selezionato in Scozia è diventato ben presto famoso in Europa e Usa
In vista della sfida tra Kamala Harris e Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa, ripercorriamo i grandi temi aperti in materia di clima.
Il rapporto Ecosistema urbano 2024 mostra alcuni progressi nelle città italiane, ma troppo lenti. E c’è troppo divario tra nord e sud.
Un evento meteorologico estremo ha colpito la regione di Valencia, in Spagna. Decine i dispersi. Il governo invia l’esercito nelle zone colpite.
Dalla Cop16 arriva il report sullo stato mondiale degli alberi elaborato dall’Iucn. I risultati non sono quelli che speravamo.
Il 29 ottobre 2018, le raffiche di vento della tempesta Vaia hanno raso al suolo 40 milioni di alberi in Triveneto. Una distruzione a cui si sono aggiunti gli effetti del bostrico, che però hanno trovato una comunità resiliente.
Una proposta di legge è in discussione in Francia per vietare le bottiglie di plastica di dimensioni inferiori a 50 centilitri.