Drogata e stuprata per anni, Gisèle Pelicot ha trasformato il processo sulle violenze che ha subìto in un j’accuse “a una società machista e patriarcale che banalizza lo stupro”.
Donald Trump accetta di incontrare il leader della Corea del Nord Kim Jong-un
Nuovo grande passo in avanti nel processo di pacificazione internazionale: Donald Trump e Kim Jong-un si incontreranno entro la fine di maggio.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha accettato di incontrare il suo omologo della Corea del Nord, Kim Jong-un, in un incontro che dovrebbe essere organizzato entro la fine del prossimo mese di maggio. Si tratta di un annuncio del tutto inatteso: fino a qualche mese fa nessuno avrebbe considerato infatti possibile tale ipotesi, frutto anche del riavvicinamento spettacolare tra Pyongyang e la Corea del Sud.
Kim Jong Un talked about denuclearization with the South Korean Representatives, not just a freeze. Also, no missile testing by North Korea during this period of time. Great progress being made but sanctions will remain until an agreement is reached. Meeting being planned!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 9 marzo 2018
A rendere nota la volontà di Trump di incontrare il leader nordcoreano è stato Chung Eui-yong, consigliere nazionale alla Sicurezza del governo di Seul, in visita a Washington dopo aver a sua volta incontrato Kim. Lo stesso membro dell’esecutivo sudcoreano aveva annunciato in precedenza l’apertura del Nord ad una possibile “denuclearizzazione” del proprio arsenale militare, “a condizione che sia garantita la sicurezza nazionale”.
Donald Trump: “Restano le sanzioni fino all’accordo con la Corea del Nord”
La data e il luogo del summit Trump-Kim restano ancora da decidere, ha spiegato la portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders. Nel frattempo, il leader comunista ha confermato che non effettuerà alcun nuovo test missilistico o nucleare e – ha aggiunto ancora Chung – “ha compreso che le esercitazioni militari di routine congiunte tra Corea del Sud e Stati Uniti dovranno continuare”.
Donald Trump ha commentato l’evoluzione nelle relazioni con la nazione asiatica con un tweet: “Kim Jong-un ha parlato di denuclearizzazione con i rappresentanti della Corea del Sud, non di una semplice sospensione del programma. Si tratta di grandi passi in avanti, ma le sanzioni verranno mantenute finché non sarà siglato un accordo. Stiamo pianificando il summit”.
Anche il primo ministro del Giappone Shinzo Abe ha accolto con favore la notizia: “Sono particolarmente felice di questo cambiamento di rotta da parte della Corea del Nord”, ha spiegato. Il leader nipponico incontrerà Trump nei prossimi mesi a Washington.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I ribelli che hanno preso il potere in Siria stanno smantellando la produzione di captagon, la droga che arricchiva il regime di Assad.
Il 15 dicembre una petroliera russa si è spezzata a metà e un’altra è rimasta incagliata, riversando combustibile nello stretto di Kerch.
Nel campo profughi di Burj al-Barajneh, le donne palestinesi preparano pasti e distribuiscono aiuti alle persone in difficoltà nella città di Beirut.
Israele ha approfittato della caduta di Assad in Siria per espandere la sua occupazione del Golan, altopiano dove è presente illegalmente dal 1967.
Un’offensiva dei ribelli in Siria ha rovesciato nel giro di 11 giorni il regime di Assad. Ora si cerca una transizione pacifica del potere.
La scarcerazione di Narges Mohammadi è avvenuta per motivi di salute e durerà tre settimane. Cresce la pressione sul regime dell’Iran per renderla definitiva.
Migliaia di persone sono scese in strada contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione europea fino al 2028. Violenta la reazione delle forze dell’ordine. La presidente della Georgia rifiuta di lasciare il mandato finché non verranno indette nuove elezioni.
Il 28 novembre a Nuuk è atterrato il primo volo diretto internazionale. Un evento storico che ha acceso un dibattito sui rischi del turismo di massa.