Il film, in questi giorni nelle sale cinematografiche, è ispirato alla storia di Christian Moullec, che ha dedicato la sua vita agli uccelli in pericolo.
Un festival cinematografico per celebrare i grandi felini
In occasione della Giornata della natura 2018, dedicata alla conservazione dei grandi felini, il 2 e 3 marzo si svolge l’International Big Cats Film Festival.
Fino a poche migliaia di anni fa, un battito di ciglia dal punto di vista evolutivo, i grandi felini erano diffusi quasi in tutte le aree del globo. Il loro dominio è stato però interrotto da un piccolo primate insaziabile che fin dalla sua comparsa ha contribuito in maniera decisiva all’estinzione della megafauna. Oggi il 13 per cento dei felini selvatici è classificato in pericolo dalla Lista rossa della Iucn e molte popolazioni sono in declino, il 34 per cento è invece considerato vulnerabile.
Giornata della natura per i grandi felini
Il 3 marzo si celebra la Giornata mondiale della natura, istituita dalle Nazioni Unite nel 2013. L’edizione del 2018 è dedicata alla tutela dei grandi felini, sono otto in particolare le specie che vengono celebrate, il leopardo nebuloso (Neofelis nebulosa), il giaguaro (Panthera onca), il ghepardo (Acinonyx jubatus), il leopardo (Panthera pardus), il leone (Panthera leo), il leopardo delle nevi (Panthera uncia), la tigre (Panthera tigris) e il puma (Puma concolor).
Cos’è l’International Big Cats Film Festival
Il Segretariato della Convenzione sul commercio internazionale delle specie a rischio (Cites) e il Jackson Hole wildlife film festival, rassegna statunitense dedicata alla conservazione della fauna selvatica, hanno organizzato un festival cinematografico dedicato ai grandi felini. L’obiettivo dell’iniziativa è di aumentare la consapevolezza globale circa le numerose sfide e minacce cui queste specie carismatiche sono sottoposte. L’idea alla base del festival è, soprattutto, quella di utilizzare il potere dei media per suscitare meraviglia negli spettatori e renderli parte attiva nella conservazione dei grandi felini.
16 storie di grandi predatori
Il festival si svolgerà il 2 e 3 marzo a New York, presso le sedi delle Nazioni Unite e dell’Explorers Club. Saranno proiettati i sedici film selezionati come finalisti. La giuria, composta da cineasti professionisti ed esperti di grandi felini, ha selezionato le pellicole finaliste tra oltre duecento film, ripartiti in sei categorie: Problemi e soluzioni, Conservazione, Persone e grandi felini, Scienza e comportamento, Cortometraggi e Voci locali.
I film in concorso
I film narrano dunque sfide e storie positive di giaguari, leopardi, leoni, puma e tigri, per ricordarci ancora una volta quanto sarebbe spoglio e triste il mondo senza il loro incedere regale. “La scomparsa dei grandi felini può ancora essere evitata se interveniamo subito – ha affermato John E. Scanlon, segretario generale della Cites. – Siamo molto grati a tutti i cineasti per aver presentato le loro meravigliose opere, attraverso le quali speriamo di catalizzare un’ondata di sostegno per garantire che questi animali sopravvivano in natura”. Di seguito, divisi nelle rispettive categorie, i sedici film finalisti dell’International Big Cats Film Festival.
[vimeo url=”https://vimeo.com/239883219″]
Problemi e soluzioni:
“To Skin A Cat”, prodotto da Scholars & Gentlemen, Panthera, Earth Touch, and Beyond, Durban Film Office, National Film & Video Foundation, Peace Parks Foundation.
“Tribe versus Pride”, prodotto da Terra Mater Factual Studios and Wildlife Films.
“Looking for Sultan”, prodotto da Riverbank Studios.
“Broken Tail”, prodotto da Crossing the Line Productions Ltd.
Conservazione:
“Big Cats – Episode 3”, prodotto da BBC Studios, co-produced by PBS & France TV.
“Jaguars – Brazil’s Super Cats”, prodotto da BBC Studios Natural History Unit, Nat Geo Wild.
“Broken Tail”, prodotto da Crossing the Line Productions Ltd.
Persone e grandi felini:
“Big Cats – Episode 3”, prodotto da BBC Studios, co-produced by PBS & France TV.
“Livestock Insurance Program”, prodotto da Figet Films LLC, Pontecorvo Productions.
“Tribe versus Pride”, prodotto da Terra Mater Factual Studios and Wildlife Films.
“Broken Tail”, prodotto da Crossing the Line Productions.
Scienza e comportamento:
“Big Cats – Episode 3”, prodotto da BBC Studios, co-produced by PBS & France TV.
“Africa’s Hunters: The Misfit”, prodotto da Plimsoll Productions, Blue Ant Media, Smithsonian Networks.
“Vanishing Kings – Lions of the Namib”, una coproduzione di ORF, Interspot Film, ARTE, Smithsonian Networks, Into Nature Productions and Boksdocs.
Micro Movie (meno di 5 minuti):
“Harimau Selamanya (Tigers Forever)”, prodotto da Nuvista Media and Rimba.
“Nat Geo Inspires: Collecting Data to Save Gorongosa’s Lions”, prodotto da National Geographic.
“Pavel”, prodotto da World Wildlife Fund-UK.
“Singye”, prodotto da World Wildlife Fund-UK.
Voci locali:
“Ranger and Leopard”, prodotto da Wildlife Pictures Institute for Jam-e Jam TV Network.
“The Tiger Who Crossed the Line”, prodotto da Earthcare Productions.
“Gyamo – Queen of the Mountains”, prodotto da Riverbank Studios.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Co-diretto da Jean-Michel Cousteau, figlio del grande Jacques, e con la partecipazione di Arnold Schwarzenegger il documentario Le meraviglie del mare è un’immersione straordinaria negli abissi e un monito per la salvaguardia della risorsa più preziosa.
L’incredibile storia dei pinguini imperatore torna al cinema in un nuovo docu-film, ambientato tra i ghiacci dell’Antartide. Accompagnati dalla voce di Pif, ci immergeremo dove mai nessuno era arrivato prima
La Cop16 sulla biodiversità si conclude con pochi passi avanti. Cosa resta, al di là della speranza?
Si è conclusa il 2 novembre la Cop16 sulla biodiversità, in Colombia. Nonostante le speranze, non arrivano grandi risultati. Ancora una volta.
Tre puntate speciali di News dal Pianeta Terra per parlare del legame tra biodiversità e transizione energetica, con il supporto di A2A.
In Scozia la popolazione selvatica di gallo cedrone conta ormai solamente 500 individui, per questo è stato avviato un piano per salvarla
Un pomeriggio di confronto sui temi della biodiversità in occasione della presentazione del primo Bilancio di sostenibilità territoriale della Sardegna.
Il 21 ottobre è iniziata in Colombia la Cop16, la conferenza delle Nazioni Unite per tutelare la biodiversità del nostro Pianeta.
“Consuma di meno un vegano in automobile che un carnivoro in bicicletta”. Basta un semplice paradosso, a Louie Psihoyos, per spiegare il senso del suo film Racing Extinction, un lavoro “per il quale ci sono voluti sei anni di lavoro ma sul quale in realtà sto ancora lavorando”. Per esempio proiettandone le immagini sulla facciata