Un’escursionista ha scoperto per caso un sito fossile risalente al Permiano, venuto alla luce a causa dello scioglimento di un ghiacciaio.
Glifosato, in California entra a far parte della lista delle sostanze cancerogene
La pericolosità del glifosato finisce in etichetta. Succede in California dove il tentativo da parte di Monsanto di posticipare la decisione dello stato americano non è andata a buon fine.
Il glifosato, usato come principio attivo nell’erbicida Roundup della Monsanto, sarà inserito nella lista delle sostanze chimiche note per essere cancerogene della California, negli Stati Uniti, a partire dal 7 luglio. Lo ha dichiarato l’ufficio di valutazione dei rischi per la salute e l’ambiente (Office of environmental health hazard assessment, Oehha) dello stato americano. Questo significa che ora in California è obbligatorio inserire un avvertimento per la salute sull’etichetta dei prodotti contenenti il glifosato.
L’obiettivo dell’ufficio è di proteggere e migliorare la salute pubblica e tutelare l’ambiente attraverso la valutazione scientifica dei rischi che possono emergere dall’utilizzo di sostanze pericolose.
Leggi anche: El costo humano de los agrotóxicos. Come il glifosato sta uccidendo l’Argentina
Glifosato cancerogeno in attesa dell’appello presentato da Monsanto
La conferma è arrivata dopo che la notizia che non è stata concessa una proroga nonostante l’appello contro la Proposition 65, la proposta di legge sul tema, presentato dalla Monsanto. Il giudizio finale dell’appello, dunque, deve ancora essere pronunciato. Nonostante la sconfitta parziale, la multinazionale ha promesso di voler continuare la sua battaglia legale contro l’inserimento del glifosato nella lista.
“Questo non è l’ultimo passaggio e non ha alcun effetto sulla decisione di merito sul caso. Continueremo a lottare in modo deciso contro questa decisione impropria”, ha detto Scott Partridge, vicepresidente per le strategie globali della Monsanto.
Intanto in Europa si lotta per la messa al bando del glifosato
La decisione della California è solo una di una lunga serie di azioni volte a far chiarezza sulla pericolosità del glifosato dopo che la relazione dell’Agenzia per la ricerca sul cancro (Agency for research on cancer, Iarc) che fa capo all’Organizzazione mondiale della sanità lo ha definito come “probabile cancerogeno” nel 2015. In Europa si sta per chiudere (30 giugno) con successo la raccolta firme dell’iniziativa dei cittadini europei (Ice) finalizzata a rivolgere un invito alla Commissione europea affinché proponga un atto legislativo per vietare l’erbicida glifosato una volta per tutte dai terreni europei.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’aviazione privata “vola” anche troppo: le emissioni nel 2023 hanno raggiunto le 15,6 milioni di tonnellate di CO2.
Le Azzorre hanno approvato una legge per istituire la più vasta Amp dell’Atlantico settentrionale, pari al 30% dell’oceano intorno all’arcipelago.
Sostenibilità e blue economy aprono nuove prospettive per le professioni del mare: intervista a Massimo Bellavista su Gen Z e green jobs del futuro.
Finanza etica e sostenibile catalizzano il cambiamento nella blue economy, creando nuove opportunità economiche e ambientali.
“Le imprese sanno come andare verso investimenti green, ma hanno bisogno di politiche chiare”, spiega Irene Priolo, presidente dell’Emilia-Romagna.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.
Allarme per l’anomalia climatica sulla cima della montagna più famosa e venerata del Sol Levante dopo un’estate e un ottobre caldissimi.
AI e tecnologie predittive per la blue economy e la sostenibilità marina: scopri tutte le innovazioni a Ecomondo 2024.