È possibile raccontare un contesto naturale come un lago senza mostrarlo? A quanto pare sì, lo dimostra il documentario “Oltre il lago – La biodiversità del Lario”.
La miracolosa fuga della piccola iguana inseguita dai serpenti
La sequenza, contenuta in un episodio della serie della Bbc Planet Earth II, è già ritenuta una delle scene più belle nella storia dei documentari.
Gli elementi tipici del film di azione hollywoodiano, caratterizzato dal conflitto tra un eroe positivo e atletico e diversi antagonisti, ci sono tutti. Abbiamo un protagonista abile e accattivante, una giovanissima iguana marina (Amblyrhynchus cristatus), numerosi antagonisti poco simpatici al grande pubblico, un folto gruppo di serpenti corridori (Pseudalsophis biserialis) e, naturalmente, una lunga, adrenalinica e spettacolare sequenza di inseguimento, la quintessenza di questo genere cinematografico. Questo, però, non è un film, è la realtà.
Sempre più vicini agli animali
Il documentario mostra una piccola iguana marina sulla spiaggia, circondata da decine di serpenti corridore, specie velenosa che si nutre di uccelli, piccoli rettili e mammiferi. Nel mese di giugno si schiudono le uova delle iguane e i piccoli rettili emergono dalla sabbia, molti dei quali vengono mangiati dai serpenti. Non è il caso della nostra piccola iguana che, con la sua corsa buffa e sgraziata, evita i predatori, dando sfoggio di una sorprendente agilità e di uno straordinario istinto di conservazione. L’incredibile video è stato girato sull’isola di Fernandina, nell’arcipelago delle Galapagos, e fa parte della seconda stagione di Planet Earth, serie di documentari naturalistici trasmessa sulla Bbc e narrata dal decano della divulgazione scientifica Sir David Attenborough. La serie Planet Earth II è stata lanciata a dieci anni di distanza dalla prima stagione e, grazie all’enorme avanzamento tecnologico dell’ultimo decennio, consente di osservare la fauna selvatica come mai prima era stato possibile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le chiocciole ci riportano con la mente al periodo dell’infanzia, quando molti di noi si divertivano a raccoglierle e cercare di nutrirle con la lattuga, o a collezionarne i gusci. Ora che siamo adulti, però, raramente ci rendiamo conto che anche loro hanno bisogno di protezione. “Qualunque essere vivente merita di essere tutelato. Tutti gli
Il video del Parco nazionale d’Abruzzo che ci ha fatto riscoprire quanto sia bella la biodiversità italiana. Un albero, 365 giorni.
La Cop16 sulla biodiversità si conclude con pochi passi avanti. Cosa resta, al di là della speranza?
Si è conclusa il 2 novembre la Cop16 sulla biodiversità, in Colombia. Nonostante le speranze, non arrivano grandi risultati. Ancora una volta.
Tre puntate speciali di News dal Pianeta Terra per parlare del legame tra biodiversità e transizione energetica, con il supporto di A2A.
Il primo pulcino della colonia di fenicotteri rosa più popolosa d’Italia è nato nel Parco natura viva di Bussolengo, in provincia di Verona, in Veneto. Proprio qui, quest’anno si è registrato il record di deposizioni, con più di 40 uova in cova. Così, presto nasceranno molti altri pulcini, visto che le coppie di questa primavera
“Consuma di meno un vegano in automobile che un carnivoro in bicicletta”. Basta un semplice paradosso, a Louie Psihoyos, per spiegare il senso del suo film Racing Extinction, un lavoro “per il quale ci sono voluti sei anni di lavoro ma sul quale in realtà sto ancora lavorando”. Per esempio proiettandone le immagini sulla facciata
Terra è il nuovo documentario di Yann Arthus-Bertrand in programmazione dal primo maggio su Netflix. Per far tornare l’uomo coi piedi per terra.
Sulla facciata della basilica di San Pietro è andato in scena Fiat Lux, uno spettacolo fotografico per aumentare l’attenzione sui cambiamenti climatici e la Cop 21.