Negli Stati Uniti è stato proposto l’inserimento della farfalla monarca tra le specie a rischio dell’Endangered species act per aumentarne la protezione.
La popolazione di tigri è in crescita, non accadeva da oltre 100 anni
Il Wwf ha annunciato che il numero globale di tigri è passato dai 3.200 esemplari del 2010 agli attuali 3.890. Merito della conservazione e di politiche più lungimiranti.
Poco più di un secolo fa erano oltre 100mila le tigri che, silenziose e regali, cacciavano nelle foreste e nelle giungle del pianeta. Nel giro di pochi anni però le popolazioni di questo grande felino sono crollate del 95 per cento a causa del bracconaggio dilagante e della perdita di habitat. Oggi però, dopo l’inarrestabile declino, il numero di tigri è tornato ad aumentare per la prima volta dopo più di cento anni.
Il progetto Tx2 funziona
Lo ha annunciato il Wwf, certificando l’efficacia del progetto Tx2, ovvero raddoppiare il numero delle tigri selvatiche entro il 2022, lanciato nel 2010. Secondo i dati diffusi dall’organizzazione ambientalista e dal Global Tiger Forum, in vista di un summit in programma a New Delhi il 12 aprile, sarebbero 3.890 le tigri presenti in natura, un numero esiguo, è vero (ne vivono più esemplari in cattività negli Stati Uniti che liberi in tutto il pianeta), ma rassicurante se si considera che nel 2010 ce n’erano appena 3.200. “Siamo positivamente sorpresi dai numeri che confermano quanto pensavamo stesse accadendo grazie agli sforzi di conservazione”, ha dichiarato Ginette Hemley, vice presidente senior per la conservazione della biodiversità del Wwf.
Il ritorno delle tigri
La crescita delle tigri, secondo gli esperti, sarebbe dovuta innanzitutto all’intensificarsi degli sforzi di conservazione, in particolare in India (il paese che ospita il maggior numero di tigri al mondo e nel quale sono aumentate da 1.706 esemplari a 2.226 nel corso degli ultimi cinque anni), Russia, Nepal e Bhutan.
I segreti del successo in India
L’India ha inoltre cercato di mitigare i conflitti tra uomini e tigri, offrendo risarcimenti agli abitanti dei villaggi che abbiano subito danni dalle tigri. Il paese ha anche compreso che ospitare un animale tanto carismatico e ammirato non può che essere un vantaggio, decidendo quindi di investire nel turismo sostenibile.
Entusiasta dei risultati finora ottenuti Marco Lambertini, direttore generale del Wwf. “L’aumento delle tigri ci dà grande speranza e ci mostra che possiamo salvare le specie e i loro habitat quando i governi, le comunità locali e i responsabili della conservazione lavorano insieme”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La raccolta delle migliori fotografie naturalistiche del National Geographic scattate nel 2024, il mondo animale attraverso l’obiettivo della fotocamera
Siamo stati tre giorni tra borghi, vallate e foreste dell’Appennino centrale, per vedere le misure adottate per favorire la coesistenza tra uomini e orsi marsicani.
Per la prima volta le giraffe stanno per essere inserite nella lista delle specie protette dall’Endangered species act, una mossa per la loro salvaguardia.
La Cop16 di Cali, in Colombia, è stata sospesa per il mancato raggiungimento del quorum necessario per lo svolgimento della plenaria finale. Tempi supplementari a Roma, nel 2025, sperando che le parti trovino le risorse per tutelare la biodiversità.
Si tratta di un’area di 202 chilometri quadrati nata grazie agli sforzi durati 16 anni delle comunità locali e nazionali a Porto Rico.
Ha 300 anni e può essere visto persino dallo spazio. È stato scoperto nel Triangolo dei Coralli grazie a una spedizione della National Geographic society.
La Cop16 sulla biodiversità si conclude con pochi passi avanti. Cosa resta, al di là della speranza?
Si è conclusa il 2 novembre la Cop16 sulla biodiversità, in Colombia. Nonostante le speranze, non arrivano grandi risultati. Ancora una volta.
Tre puntate speciali di News dal Pianeta Terra per parlare del legame tra biodiversità e transizione energetica, con il supporto di A2A.