Secondo i veterinari che la stanno curando Iman starebbe mostrando timidi segnali di ripresa.
L’ultima femmina di rinoceronte di Sumatra della Malesia ha un tumore
Iman, l’ultima femmina del raro rinoceronte presente sull’isola, avrebbe le ore contate, accelerando la scomparsa dell’intera specie.
I rinoceronti di Sumatra (Dicerorhinus sumatrensis) lottano con l’estinzione ormai da migliaia di anni, dal Pleistocene secondo un recente studio pubblicato su Current Biology, che sostiene che in quel periodo, in seguito all’innalzamento dei mari, il numero di rinoceronti si è nettamente ridotto e non si è mai ripreso. Oggi questa lotta sembra essere definitivamente persa e i rinoceronti di Sumatra destinati a scomparire per sempre e a figurare tra le specie estinte, insieme al mammut, al tilacino e al piccione migratore. L’ultima femmina di questa rara specie presente in Malesia è infatti gravemente malata.
Iman sta male
La femmina di rinoceronte, chiamata Iman, vive nella riserva naturale di Tabin, un’area protetta del Sabah, nell’isola malese del Borneo. La scorsa settimana a Iman è stato diagnosticato un tumore all’utero, la notizia è stata diffusa dalla Borneo Rhino Alliance, ong che coordina le iniziative per la conservazione del rinoceronte di Sumatra del Borneo. Iman è rimasta per giorni rintanata nella sua pozza di fango, impedendo ai suoi custodi di offrirle assistenza medica. Augustine Tuuga, direttrice del Sabah Wildlife department, ritiene che la pozza serva all’animale ad alleviare il dolore.
Ci sono poche speranze
I veterinari del centro sono infine riusciti a farla uscire per somministrarle le medicine per ridurre l’infiammazione. La malattia ha anche influenzato l’appetito e lo stato di idratazione dell’animale, una volta condotta nella sua stalla notturna ha bevuto molta acqua mescolata con vitamine e minerali, ma si rifiuta ancora di mangiare. Nei prossimi giorni verranno eseguiti nuovi esami ma non traspare grande ottimismo sulla sopravvivenza di Iman.
Requiem per un antico gigante
La morte di Iman comprometterebbe ulteriormente le già scarse speranze di riproduzione della specie. Si stima che vivano meno di cento esemplari di rinoceronte di Sumatra in Indonesia allo stato selvatico, mentre in Malesia i rinoceronti superstiti sono solo due, Iman e un maschio di nome Tam. Sei mesi fa era morta un’altra femmina che viveva nel santuario, Putung, sottoposta a eutanasia per un cancro incurabile alla pelle. Un tempo questi animali, la specie di rinoceronte più piccola al mondo, pascolavano in Bhutan e in India, in Cina e in Myanmar, in Tailandia, in Cambogia e in Laos, in Vietnam e nella penisola malese, nelle isole di Sumatra e del Borneo e in Indonesia, convinti forse che la loro era non sarebbe mai tramontata, ma sembra non esserci ormai più posto per la megafauna in questo mondo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’animale, colpito da un cancro incurabile, è stato sottoposto a eutanasia. La conservazione di questa rara specie diventa sempre più difficile.
Secondo un nuovo studio l’aumento del 5% della superficie delle aree protette in zone strategiche consentirebbe di triplicare la protezione della biodiversità.
L’innovativa idea di utilizzare le api come deterrente naturale sta migliorando il rapporto tra gli agricoltori e gli elefanti, riducendo anche i conflitti.
Negli Stati Uniti è stato proposto l’inserimento della farfalla monarca tra le specie a rischio dell’Endangered species act per aumentarne la protezione.
La raccolta delle migliori fotografie naturalistiche del National Geographic scattate nel 2024, il mondo animale attraverso l’obiettivo della fotocamera
Siamo stati tre giorni tra borghi, vallate e foreste dell’Appennino centrale, per vedere le misure adottate per favorire la coesistenza tra uomini e orsi marsicani.
Per la prima volta le giraffe stanno per essere inserite nella lista delle specie protette dall’Endangered species act, una mossa per la loro salvaguardia.
La Cop16 di Cali, in Colombia, è stata sospesa per il mancato raggiungimento del quorum necessario per lo svolgimento della plenaria finale. Tempi supplementari a Roma, nel 2025, sperando che le parti trovino le risorse per tutelare la biodiversità.