L’inchiesta giudiziaria presentata in tribunale suggerisce di condannare il governo della Francia per non aver agito a sufficienza sul clima.
Il messaggio che Macron aveva lanciato sui cambiamenti climatici
Il messaggio di Emmanuel Macron sui cambiamenti climatici che sta girando (di nuovo) in queste ore dopo la vittoria alle presidenziali francesi del 7 maggio.
Dopo la vittoria di Emmanuel Macron alle presidenziali francesi del 7 maggio, ha iniziato a circolare nuovamente in rete il video che il candidato di En Marche! aveva postato sulla sua pagina Facebook il 10 febbraio. In quell’occasione aveva lanciato un appello ai ricercatori, agli ingegneri e agli imprenditori statunitensi che lavorano sui cambiamenti climatici invitandoli a venire in Europa per lavorare con i colleghi europei e francesi in seguito all’insediamento presso la Casa Bianca del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che in poco tempo si è dichiarato scettico e ha deciso di ridurre i finanziamenti sul clima. E in vista della marcia per la scienza del 22 aprile.
Il presidente eletto Macron ha poi lanciato due messaggi: uno per rassicurare i ricercatori francesi sulla sua convinzione nel voler affrontare la minaccia dei cambiamenti climatici, aumentando gli investimenti pubblici e privati e rispettare così l’Accordo di Parigi; il secondo lo ha rivolto ai ricercatori americani, invitandoli a trasferirsi in Francia per dare nuova linfa e dar vita a un team di persone “innovative” che vogliano affrontare seriamente il riscaldamento globale: “La Francia è la vostra nazione”.
I have a message for you guys. #ScienceMarch pic.twitter.com/ZnkFIIksdx
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 10 febbraio 2017
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