Grazie alla tecnologia lidar sono state scoperte migliaia di strutture maya in Messico. Ci sono ancora molte rovine sepolte nella giungla.
Il racconto in diretta della sera in cui la cattedrale di Notre Dame è stata devasta da un incendio
Un devastante incendio è divampato nella cattedrale di Notre Dame, a Parigi. Gli aggiornamenti in tempo reale sul disastro che ha colpito il monumento più visitato d’Europa.
Ore 23:15 – “La struttura della cattedrale di Notre Dame è salva nella sua globalità”, hanno affermato i pompieri di Parigi. Benché le immagini diffuse dalla televisione mostrino ancora fiamme, dunque, le mura e la facciata di uno dei più importanti monumenti della Francia hanno tenuto.
Ore 23:00 – Secondo la televisione France 24, l’incendio è divampato nella parte superiore dell’edificio.
Ore 22:50 – La televisione francese mostra alcuni pompieri, armati di torce elettriche, che sono saliti all’ultimo piano della facciata, tra le due torri, per ispezionare lo stato della struttura.
#NotreDame – Notre une du journal.
“Le coeur en cendres”
Notre direct : https://t.co/XqGPHK9Uck pic.twitter.com/Z5TQCp0Jik
— La Croix (@LaCroix) 15 aprile 2019
Ore 22:48 – Secondo il rettore della cattedrale, la corona di spine e la tunica di san Luigi sarebbero state salvate dalle fiamme.
Images impressionnantes prises par un drone de la police. Selon le recteur de #NotreDame : la couronne d’épines et la tunique de Saint-Louis ont été sauvées. pic.twitter.com/StWp2rVRXj
— Christophe Pallée ? (@christophPallee) 15 aprile 2019
Ore 22:30 – Contattata dal quotidiano 20 Minutes, la Biblioteca nazionale di Francia ha riferito che “secondo alcune informazioni giunteci da colleghi, una parte delle vetrate del secolo XIII sarebbe andate perdute”.
Ore 22:14 – Il quotidiano La Croix ha diffuso un’immagine scattata da un drone al di sopra della cattedrale. La fotografia mostra come l’intera chiesa appaia in fiamme, salvo le due torri (contrariamente a quanto ipotizzato da fonti giornalistiche presenti sul posto). Le autorità parigine non hanno fornito ulteriori informazioni sulla propagazione dell’incendio.
Quanta storia, quante storie. È tremendo. #NotreDame pic.twitter.com/jvrWdxHWXA
— Sergio Chesi (@sechesi) 15 aprile 2019
Ore 21:59 – Le immagini trasmesse in diretta dalle televisioni francesi mostrano le fiamme ancora vive nella cattedrale. Michel Picaud, presidente dell’associazione Friends of Notre-Dame, ha spiegato che “il programma di ristrutturazione era cominciato lo scorso anno e doveva durare circa un decennio. Finanziato dallo stato per 150 milioni di euro.
Il momento dell’incendio alla cattedrale di #NotreDame a #Parigi ripreso nel pomeriggio del 15 aprile da Luca Poma. https://t.co/fPYvyxDrQT #ParisFire pic.twitter.com/kFIBngaB73
— LifeGate (@lifegate) 15 aprile 2019
Al momento attuale, il tetto e la guglia sono crollati, il che significa che ingenti danni all’interno. Le strutture che sostengono le campane all’interno delle torri sono in legno e sono bruciate. Non sappiamo se le campane siano cadute. È stato possibile portare all’esterno qualche opera d’arte”.
#Notredame ? pic.twitter.com/lCZDEjXQLc
— eda bayraktar (@edabellaa) 15 aprile 2019
Ore 21:44 – Anche nella migliore delle ipotesi, ci vorranno “anni di lavori” per ricostruire la cattedrale, devastata dall’incendio, secondo il presidente della Conferenza episcopale francese, Eric de Moulins-Beaufort.
Tomorrow morning’s front page: #notredameparis #notredame @libe pic.twitter.com/ZENUmyZKoa — Sam Pye (@freddie1999) 15 aprile 2019
“La prossima ora e mezzo sarà determinante”
Ore 21:35 – Un portavoce dei pompieri ha spiegato che tutti gli sforzi sono in atto per cercare di evitare che la struttura possa crollare, il che genererebbe dei danni inimmaginabili. “Non siamo sicuri di poter bloccare la propagazione delle fiamme. La prossima ora e mezzo sarà determinante”. Ore 21:24 – Sul ponte di Austerlitz, come in molti altri luoghi attorno a Notre Dame, migliaia di parigini assistono impotenti alla catastrofe. Due elicotteri sorvolano l’area nel tentativo di guidare i pompieri a terra.
Sur le Pont d’Austerlitz, de nombreux Parisiens sont venus contempler ce si triste spectacle. Plus la nuit tombe, plus les flammes sont visibles. #NotreDame #NotreDamedeParis @20Minutes pic.twitter.com/uth1eZbstp — Thibaut Chevillard (@TiboChevillard) 15 aprile 2019
Ore 21:12 – Una giornalista di Le Monde ha documentato su Twitter alle 21:01 che la torre nord, una delle due celeberrime sulla facciata della cattedrale, è in fiamme.
#notreDame le feu a maintenant gagné la tour de gauche pic.twitter.com/XLdLd824Gy — Raphaelle Bacqué (@RaphaelleBacque) 15 aprile 2019
Ore 20:46 – Secondo le autorità parigine non ci sono feriti. Il tribunale ha aperto un’inchiesta: l’ipotesi di reato è “distruzione involontaria tramite incendio”. Con circa 13 milioni di visitatori all’anno, la cattedrale è il monumento culturale più visitato d’Europa.
Ore 20:41 – A quasi due ore dal primo allarme, la cattedrale di Notre Dame è ancora in fiamme, anche se l’altezza delle fiamme sembra diminuita. I pompieri continuano a lanciare incessantemente acqua da ogni lato della chiesa. Sono in tutto 400 i vigili del fuoco mobilitati.
So horrible to watch the massive fire at Notre Dame Cathedral in Paris. Perhaps flying water tankers could be used to put it out. Must act quickly! — Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 15 aprile 2019
Intanto arrivano le parole di sostegno alla Francia dal mondo intero. Tra i primi a scrivere sono stati il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la cancelliera tedesca Angela Merkel, attraverso il suo portavoce.
Es tut weh, diese schrecklichen Bilder der brennenden #NotreDame zu sehen. #NotreDame ist ein Symbol Frankreichs und unserer europäischen Kultur. Mit unseren Gedanken sind wir bei den französischen Freunden. #Paris — Steffen Seibert (@RegSprecher) 15 aprile 2019
Anche il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha espresso il proprio “dolore per la città di Parigi”.
Heartbreaking scenes of Notre Dame cathedral in flames. London stands in sorrow with Paris today, and in friendship always. #NotreDame pic.twitter.com/jc6z0Oc2P3 — Sadiq Khan (@SadiqKhan) 15 aprile 2019
Ore 20:36 – I media transalpini hanno spiegato che non è possibile utilizzare i Canadair poiché essi sganciano tonnellate d’acqua in un colpo solo. Il che rischierebbe di ferire le persone presenti e di danneggiare ancor di più il monumento. Il problema è legato però all’altezza delle scale dei pompieri: le più alte sono comunque largamente insufficienti per raggiungere le fiamme. Per questo alcune squadre speciali sarebbero penetrate nell’edificio e salite al secondo piano per cercare di lottare contro il rogo.
Ore 20:30 – Secondo la televisione francese BfmTv, alcuni pompieri sarebbero all’interno della cattedrale, nel tentativo di salvare alcune opere d’arte. Ore 20:23 – La guglia e parte del tetto della cattedrale di Notre Dame sarebbero crollati, secondo quanto indicato dai media francesi.
VIDEO. Les images de l’effondrement de la flèche de Notre-Dame de Paris, ravagée par un terrible incendiehttps://t.co/rdFzWFSWbw pic.twitter.com/QYce0lPEnZ — franceinfo (@franceinfo) 15 aprile 2019
Aggiornamento ore 20:19 – Secondo quanto riferito dal quotidiano Le Monde, un portavoce della cattedrale ha annunciato che “tutta la struttura della chiesa sta bruciando”. Fonti dei pompieri hanno indicato che l’incendio “potrebbe potenzialmente essere legato” a dei lavori di ristrutturazione che erano in atto nella cattedrale.
https://www.youtube.com/watch?v=bKL7itkhEBo Un incendio è divampato poco prima delle 19 di lunedì 15 aprile presso la cattedrale di Notre Dame, a Parigi. Le fiamme hanno avvolto buona parte della chiesa, al cui interno sono conservate opere di valore inestimabile.
La flèche vient de tomber … pic.twitter.com/OQGuGfsaI0 — Bastien Treiber (@tbr_bastien) 15 aprile 2019
I pompieri sono accorsi immediatamente sul posto. Le vie d’accesso alla cattedrale sono bloccate.
La flèche est en feu, la foule contemple le désastre, les ponts sont bloqués à la circulation. #NotreDamedeparis pic.twitter.com/klWKvTjgdk — Pierre Bouvier (@pibzedog) 15 aprile 2019
La gravità dei danni resta da valutare, ma sui social network sono stati pubblicati numerosissimi video che illustrano la vastità del rogo. I media francesi non hanno per ora indicato l’origine dell’incendio.
Il sindaco Anne Hidalgo: “Terribile”
Il sindaco Anne Hidalgo, presente sul posto, ha commentato: “Un terribile incendio è in corso alla cattedrale di Notre Dame. Invito tutti a rispettare il perimetro di sicurezza”.
Un terrible incendie est en cours à la cathédrale Notre-Dame de Paris. Les @PompiersParis sont en train de tenter de maîtriser les flammes. Nous sommes mobilisés sur place en lien étroit avec le @dioceseParis. J’invite chacune et chacun à respecter le périmètre de sécurité. pic.twitter.com/9X0tGtlgba — Anne Hidalgo (@Anne_Hidalgo) 15 aprile 2019
Anche il presidente della Repubblica Emmanuel Macron si è recato sul posto.
Notre-Dame de Paris en proie aux flammes. Émotion de toute une nation. Pensée pour tous les catholiques et pour tous les Français. Comme tous nos compatriotes, je suis triste ce soir de voir brûler cette part de nous. — Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 15 aprile 2019
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Per molte minoranze il dritto a scegliere tra Harris e Trump alle elezioni presidenziali Usa resta un percorso a ostacoli.
Il partito Sogno georgiano confermato con il 53,9 per cento dei voti. Ma piovono accuse di brogli e interferenze. L’Ue chiede di indagare. Intanto la presidente del Paese invita alla protesta. I vincitori: “Questo è un colpo di Stato”.
Due leggi approvate da Israele a larga maggioranza renderanno di fatto impossibile per l’Unrwa operare a Gaza e in Cisgiordania. La comunità internazionale insorge.
Continua ad aumentare il numero di sfollati nel mondo: 120 milioni, di cui un terzo sono rifugiati. Siria, Venezuela, Gaza, Myanmar le crisi più gravi.
Continua l’assedio israeliano su Gaza nord, dove per l’Onu l’intera popolazione è a rischio morte. Nuovi missili contro l’Iran, mentre in Libano uccisi tre giornalisti.
Nel bacino di Kariba, in Zambia, c’è poca acqua a causa della siccità. Questo non permette di produrre elettricità e il paese è in balia dei blackout.
Dopo tredici anni di conflitto, la crisi umanitaria in Siria è una delle più gravi. Grazie anche al lavoro di WeWorld insieme alla cooperazione italiana, si cerca di dare strumenti agli studenti con disabilità per professionalizzarsi.
María Corina Machado ed Edmundo González Urrutia premiati “per la loro lotta per libertà e democrazia in Venezuela” e contro il regime di Maduro.