Per incoraggiare la citizen science, gli scienziati hanno pubblicato una lista delle specie di uccelli di cui mancano testimonianze recenti.
A Londra c’è un uomo che costruisce sottopassaggi per aiutare i ricci
Michel Birkenwald sta costruendo dei passaggi per aiutare i ricci a spostarsi da un’area verde all’altra senza essere investiti.
Gli aculei che ricoprono il dorso del riccio comune (Erinaceus europaeus) sono un formidabile strumento di difesa che l’evoluzione ha cesellato su misura per questi simpatici mammiferi e che consente loro di proteggersi dai predatori. La natura non aveva però previsto un nemico, che ha avuto un’impressionante ascesa, e che rappresenta oggi una delle principali minacce per i ricci, le automobili. Si ritiene che nel Regno Unito ogni anno almeno 150mila ricci vengano uccisi dagli autoveicoli. Per aiutare questi animali a muoversi liberamente nei centri urbani, frammentati da strade, muri e recinzioni, quattro anni fa un gioielliere inglese, Michel Birkenwald, ha iniziato a realizzare appositi passaggi e tunnel.
Ci sono sempre meno ricci
Dal 2000 ad oggi il numero di ricci presenti in Gran Bretagna ha subito un gravissimo declino e la popolazione si sarebbe dimezzata, secondo un recente studio. Negli anni Cinquanta in Gran Bretagna vivevano circa trenta milioni di ricci, ora si calcola siano meno di un milione. Questi piccoli mammiferi, gli animali britannici più amati ed eletti specie nazionale nel 2013, sono minacciati dalla perdita di habitat causato dall’agricoltura intensiva e dalla diminuzione degli invertebrati di cui si nutrono, a causa dei pesticidi.
Autostrade per ricci
Un singolo riccio ogni notte percorre mediamente 1-2 chilometri in cerca di cibo e di solito copre un’area di circa dieci ettari. Spesso le loro peregrinazioni vengono però fermate da recinti e cancelli, per facilitarne lo spostamento, secondo l’organizzazione Hedgehog Street, è importante che le persone si assicurino che gli animali possano passare attraverso i loro giardini.
Il gioielliere amico dei ricci
È esattamente quello che ha fatto Michel Birkenwald, che non si è però limitato alla propria abitazione, ma ha fondato la Barnes Hedgehogs, organizzazione che, gratuitamente, realizza passaggi per ricci in giro per Londra facendo su muri e recinzioni piccoli fori delle dimensioni di un CD e vi affigge l’apposita segnaletica per assicurarsi che nessuno tenti di chiudere involontariamente le aperture. “Sono solo una persona normale che ha deciso di aiutare uno dei nostri mammiferi più adorabili”, ha affermato Birkenwald.
Leggi anche: 5 importanti corridoi ecologici per la fauna
Leggi anche: Il Giappone costruisce tunnel per le tartarughe per attraversare i binari
Importanti corridoi ecologici
I tunnel connettono gli habitat frequentati dai ricci e collegano spazi verdi, come parchi, giardini e cortili, ormai frammentati. L’iniziativa sta avendo molto successo e quasi 50mila persone si sono iscritte a Hedgehog Street per diventare ambasciatori per i ricci nelle loro aree. È anche possibile acquistare sul sito dell’organizzazione gli appositi cartelli Hedgehog Highway, realizzati con plastica riciclata, al prezzo di circa tre sterline.
Successful day yesterday over 15 new holes opened up @BarnesHedgehogs #london #uk #britain #wildlife #richmond pic.twitter.com/5eWeokTPl1
— Barnes Hedgehogs (@BarnesHedgehogs) 19 febbraio 2018
Città su misura per i ricci
Se le campagne britanniche sono diventate sempre più inospitali per i ricci, questi animali, estremamente adattabili, hanno trovato rifugio nelle città. Il declino nelle aree urbane si sarebbe infatti stabilizzato e ci sarebbe una leggera ripresa, secondo gli scienziati. “Sono abbastanza robusti e in grado di vivere al nostro fianco abbastanza bene – ha spiegato Emily Wilson di Hedgehog Street – a patto che facciamo loro spazio e colleghiamo le aree verdi”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Una storia di successo per la conservazione della lince iberica: il suo stato passa da “in pericolo” a “vulnerabile”.
Si può sorridere: la popolazione mondiale di rinoceronti tocca quota 27mila individui, per la prima volta in crescita nell’ultimo decennio
Secondo un recente studio, il numero di leontocebi in Brasile ha raggiunto 4.800 individui, dopo aver combattuto con l’estinzione e la febbre gialla.
In India sono finalmente nati i primi quattro cuccioli di ghepardo dopo le prime reintroduzioni. La notizia fa sperare per il ripopolamento della specie.
Cinque individui di lince verranno reintrodotti in Italia, nelle Alpi Giulie. Un aiuto per la sopravvivenza della popolazione europea.
Nel Leicestershire era dal 1800 che non si vedeva nidificare una coppia di falco pescatore, una gioia immensa per i responsabili del progetto
Negli ultimi dodici anni il numero di tigri in Nepal è triplicato. Tuttavia, l’aumento dei conflitti con le comunità locali suscita preoccupazione.
Il 28 luglio si celebra la Giornata mondiale per la conservazione della natura. Un’occasione per ricordarci che anche noi facciamo parte del mondo naturale.