Copre una superficie di 25mila metri quadrati e si può vedere solo dall’alto: il murale del duo francese Ella & Pitr si intitola “Che tempo farà domani?” e affronta il tema dell’inquinamento.
Qualità dell’aria, dopo Milano al via le misurazioni a Brescia, Bologna e Roma
Una partecipazione dal basso. Un monitoraggio cittadino, puntuale, di facile realizzazione per misurare il livello di biossido d’azoto (NO2) nelle principali città italiane. È questa la nuova iniziativa lanciata da Cittadini per l’Aria, chiamata “NO2, no grazie. Stop ai diesel in città”, nata dalla volontà di realizzare un monitoraggio a livello nazionale della qualità dell’aria.
Una partecipazione dal basso. Un monitoraggio cittadino, puntuale, di facile realizzazione per misurare il livello di biossido d’azoto (NO2) nelle principali città italiane. È questa la nuova iniziativa lanciata da Cittadini per l’Aria, chiamata “NO2, no grazie. Stop ai diesel in città”, nata dalla volontà di realizzare un monitoraggio a livello nazionale della qualità dell’aria.
“Per lanciare un segnale inequivocabile a una classe politica timida e immobile, partiamo dal basso, con una mobilitazione nazionale”, ha dichiarato Anna Gerometta, presidente di Cittadini per l’Aria in una nota. “Chiediamo ai cittadini di impegnarsi in prima persona per due beni comuni inestimabili: l’aria e la salute. I diesel vanno banditi al più presto dalle nostre città. Le loro emissioni sono fuori controllo e altamente nocive per la nostra salute”.
Cercasi volontari a Brescia, Bologna e Roma per misurare la qualità dell’aria
Le modalità per partecipare sono le stesse dell’iniziativa lanciata a Milano lo scorso inverno e che ha portato a raccogliere numeri desolanti per quanto concerne la qualità dell’aria del capoluogo lombardo. Oltre 200 milanesi hanno aderito all’appello dell’associazione e, grazie alle loro misurazioni, Cittadini per l’Aria ha diffuso i dati racolti: su base mensile, il 96 per cento dei campionatori ha misurato concentrazioni di NO2 superiori al limite di 40 µg/m3 prescritto dalla legge su base annua. “A Milano faremo una nuova misurazione partecipata che avverrà in contemporanea con le altre città, ma che si concentrerà su scuole e parchi giochi”, ha sottolineato Gerometta.
Come partecipare al monitoraggio
Per aderire al progetto si dovrà posizionare un campionatore da posizionare fuori dalla propria abitazione e fornita dall’associazione versando un contributo economico che servirà per coprire le spese dei materiali e delle analisi. Il tutto entro la fine del 2017. “Ad inizio 2018 – ha scritto l’associazione – verranno quindi distribuiti i campionatori e, compatibilmente con gli aspetti organizzativi, nel mese di febbraio verrà effettuata la misurazione. I dati raccolti verranno quindi analizzati e raccolti in una serie di mappe che verranno presentate nel corso di una serie di eventi pubblici. A Bologna, dove Aria Pesa porta avanti il progetto autonomamente, le tempistiche saranno leggermente differenti”.
Diesel sotto accusa
È il traffico veicolare ad essere sotto accusa, per le emissioni di particolato e NOx. Il biossido di azoto, in particolare, provoca irritazioni delle mucose, asma, bronchiti, edemi polmonari ed enfisemi. Con gravi conseguenze per i soggetti più a rischio, come bambini, anziani e persone già affette da patologie all’apparato respiratorio. In attesa di scelte chiare da parte della politica e delle amministrazioni pubbliche, il monitoraggio della qualità dell’aria lo fanno i cittadini.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Niente targhe alterne o zone a traffico limitato per il centro storico di Edimburgo. Per una domenica al mese, a partire da maggio, le vie del centro della cittadina scozzese saranno vietate alle auto. La decisione arriva dopo che l’amministrazione cittadina ha deciso di partecipare all’iniziativa Open Street Project, e prevede di chiudere alcune vie
Secondo un’analisi condotta su 6 milioni di persone, chi vive vicino a strade molto trafficate è più a rischio di sviluppare forme di demenza.
L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Il nostro pianeta attraversa una crisi profonda, ma due corposi rapporti dell’Ipbes indicano alcune vie di uscita.
Innalzamento del Mediterraneo: quali impatti su acqua e coste? Lo abbiamo chiesto a Grammenos Mastrojeni, tra minacce e soluzioni sostenibili.
FacilitAmbiente mette a disposizione professionisti che riuniscono i soggetti coinvolti da un progetto, raccogliendo e valorizzando i loro contributi.
Secondo il rapporto dell’Aea solo in Italia sono 84400 le morti premature causate dall’inquinamento atmosferico. La più colpita è la Pianura Padana.
Costruito da zero per essere un autobus elettrico da un ex dipendente di Tesla Motors, il mezzo ha raggiunto il record di autonomia con una singola carica.