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Piante e fiori, arriva l’app per riconoscerli
In piena era digitale, piante e fiori si riconoscono con le app. Semplicemente scattando una foto e attendendo il riconoscimento da parte del dispositivo.
Quante volte vi è capitato di trovarvi di fronte al quesito “che pianta è”? E quante volte questa domanda non ha trovato una risposta precisa ed esauriente? Considerando l’enorme vastità di piante e fiori presenti in natura, di cui alcune specie endemiche crescono soltanto in determinate zone geografiche, è improbabile poter ricordare il nome di ogni singolo esemplare incontrato durante una passeggiata in montagna o in campagna. Per questo la tecnologia ha introdotto alcune applicazioni per dispositivi intelligenti in grado di effettuarne il riconoscimento visivo partendo da un semplice scatto.
L’app che riconosce i nomi delle piante e dei fiori
Finanziata dalla fondazione francese Agropolis, che raggruppa scienziati specializzati in agronomia, alimentazione, biodiversità e ambiente, e sviluppata da un gruppo di ricercatori, PlantNet è una piattaforma digitale studiata appositamente per chiunque abbia la necessità o la curiosità di conoscere il nome botanico di una pianta o di un fiore.
Il riconoscimento delle piante avviene automaticamente attraverso un sistema che mette a confronto la fotografia scattata in tempo reale con le immagini raggruppate all’interno di un database botanico e ne estrapola il nome scientifico dell’esemplare. Esiste tuttavia un margine d’errore che può essere ridotto cercando di catturare solo una parte precisa della pianta o del fiore da identificare.
Perché PlantNet è l’app per piante e fiori più innovativa nella sua specie
Esistono altre piattaforme dedicate al mondo della flora: Leafsnap, un’app per riconoscere gli alberi attraverso le foglie che, seppur efficiente sul territorio americano dove è stata sviluppata, presenta enormi lacune nell’identificazione di specie diffuse altrove; iForest, in grado di fornire le descrizioni dettagliate di alcuni esemplari di conifere, latifoglie e arbusti; Like That Garden, specializzata prevalentemente nel riconoscimento dei nomi di fiori; e My Garden Answers, un vero e proprio giardiniere digitale che riconosce eventuali infestazioni e risponde alle domande degli utenti, interrogando direttamente gli esperti in merito alla cura e alla manutenzione dell’esemplare in questione.
PlantNet, però, è unica nella sua specie. Diversamente dalle altre app, che riconoscono la pianta solo attraverso una delle sue parti o comunque hanno a disposizione un patrimonio informativo più limitato, PlantNet è in grado di analizzare l’esemplare partendo indistintamente dall’immagine delle sue foglie, dei suoi fiori, dei suoi frutti o della sua corteccia. Inoltre, il database dal quale attinge le informazioni utili all’identificazione non è altro che Tela Botanica, un social network francese per botanici che condividono e aggiornano continuamente i contenuti con nuove conoscenze.
Questo strumento è utile a tutti coloro che sono interessati a conoscere i nomi di piante incontrate durante le passeggiate domenicali in mezzo alla natura, ma non solo. Stando a quanto afferma uno dei leader esecutivi del progetto, “si indirizza anche ai ricercatori o ai botanici che vogliono recuperare le osservazioni raccolte attraverso questa app per tirare le conclusioni sulla distribuzione geografica delle piante” e della flora in generale, comprendendo così come cambia la natura. Anche in risposta ai cambiamenti climatici…
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