Le finestre fotovoltaiche sono delle finestre all’avanguardia, che convertono la luce del sole in energia elettrica. Esse sono dotate di strati sottili di celle fotovoltaiche integrate nel vetro. È proprio grazie a questa tecnologia avanzata che riescono a trasformare gli edifici che se ne dotano in fonti autonome di produzione energetica. Questo tipo di finestra
Rinnovabili, in Australia un mega impianto solare con 1 milione di batterie
Che il futuro dell’energia rinnovabile passi attraverso lo stoccaggio dell’energia è cosa nota. Lo rivelano le numerose centrali solari con accumulo installate in svariate parti nel mondo, oltre ai grossi investimenti da parte di Elon Musk sulla Gigafactory, la fabbrica del futuro. A conferma di ciò ecco un nuovo mega progetto, che verrà realizzato nell’Australia
Che il futuro dell’energia rinnovabile passi attraverso lo stoccaggio dell’energia è cosa nota. Lo rivelano le numerose centrali solari con accumulo installate in svariate parti nel mondo, oltre ai grossi investimenti da parte di Elon Musk sulla Gigafactory, la fabbrica del futuro.
A conferma di ciò ecco un nuovo mega progetto, che verrà realizzato nell’Australia del Sud. La Lyon Group ha infatti annunciato che si appresta a costruire il Kingfisher Project, che una volta completato, sarà la centrale solare con stoccaggio di energia al mondo.
Un impianto solare da record
Lo dimostrano i numeri: 3,4 milioni di pannelli fotovoltaici e 1,1 milioni di singole batterie, ovvero una capacità di 330 megawatt e la possibilità di accumulo per 100 megawatt. Sufficienti per fornire elettricità a decine di migliaia di famiglie. Una volta completata, la centrale occuperà una superficie di 4mila metri quadrati e costerà circa 1 miliardo di dollari. “Progetti come questi rappresentano il futuro”, ha detto alla stampa il premier dell’Australia Meridionale Jay Wheaterill.
World’s largest solar+battery plant set to be built this year.
South Australia will host.
Great!https://t.co/Sd0GoHdsVe pic.twitter.com/KcVdqrmKmZ— Erik Solheim (@ErikSolheim) 4 aprile 2017
Secondo le analisi di Bloomberg New Energy Finance la transizione energetica australiana è cominciata: carbone e gas stanno lasciando il posto a solare ed eolico, tanto che prevede che entro il 2040 i due terzi della capacità installata proverrà da fonti rinnovabili, mentre saranno almeno 15 i gigawatt di accumulo capaci di stoccare l’energia.
“Si tratta di un cambiamento fondamentale”, ha detto Kobad Bhavnagr analista capo di Bnef. “Il settore energetico dell’Australia dovrebbe cambiare radicalmente nei prossimi 25 anni, guidato da nuove installazioni di fotovoltaico e dallo stoccaggio di energia”.
Ma è proprio l’Australia Meridionale ad avere la leadership per quanto riguarda le rinnovabili in tutto il Paese. Secondo il Clean Energy Council, già nel 2014 il 40 per cento dell’energia proveniva da fonti rinnovabili, vicinissimo all’obiettivo del 50 per cento entro il 2025. Ma c’è di più: il 30 settembre 2014, dalle 9.30 del mattino alle 6 di sera, l’intera regione è stata alimentata dalle sole energie rinnovabili. Segno che ha mostrato tutto il potenziale della produzione di energia fa fonti pulite anche in Australia.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La Svezia ha annunciato la scoperta di un enorme giacimento di terre rare, fondamentali per la transizione verde e per le quali la Ue dipende dalla Cina.
I crediti di carbonio sono acquistabili dalle aziende che vogliono investire in progetti green in maniera proporzionale al volume di inquinamento prodotto.
In Puglia è stato pubblicato un bando per l’accesso a un fondo perduto con la formula del reddito energetico. L’ importo massimo è di 8.500 euro.
Come possiamo risparmiare 450 euro all’anno sulla bolletta? Ecco alcuni suggerimenti per non sprecare energia.
Compensare 500mila tonnellate di CO₂ grazie al progetto di LifeGate Impatto Zero®, “convertendole” nel sostegno a due iniziative volte a coprire il 100 per cento delle emissioni generate dal consumo di gas distribuito alle famiglie italiane da NeN: la prima, di accesso all’acqua potabile in Rwanda, la seconda, di adozione di tecniche sostenibili in agricoltura
A mesi di distanza dal disastro ambientale delle Mauritius non si conoscono gli effetti sull’ecosistema marino. Greenpeace chiede trasparenza alle autorità coinvolte.
Il nuovo scenario imposto dalla crisi sanitaria dovuta al coronavirus ci ha già portato a riflettere su quale futuro vogliamo per il dopo. Complice una crisi economica che non risparmierà nessuno, da più parti si è lanciato un appello per una ripresa che sia quanto più possibile sostenibile e alimentata dalle rinnovabili. A ribadirlo, dopo
Ci sono voluti meno di due anni per costruire il parco eolico Taiba N’Diaye, il più grande dell’Africa occidentale. Le turbine alimentate dai venti atlantici invece, forniranno elettricità da fonti rinnovabili per almeno 20 anni. Realizzata da Lekela, compagnia con sede ad Amsterdam ma molto attiva in tutto il continente africano, la centrale eolica è