Le soluzioni di smart home & building automation abilitano la transizione ecologica, come dimostra il Report di sostenibilità “Welcome to the Nice future”.
Bambù, i benefici del suo impiego nella bioedilizia
Il bambù, rinominato “acciaio vegetale”, è una risorsa naturale particolarmente adatta alla costruzione di edifici. Ecco perché.
Il bambù è una pianta sempreverde originaria dell’Asia e dell’America che cresce a qualsiasi altitudine, anche in condizioni climatiche non ottimali. Si tratta di una risorsa naturale molto resistente e, grazie alla sua capacità di catturare una quantità di anidride carbonica quaranta volte superiore a quella assorbita da un bosco delle stesse dimensioni, presenta numerosi vantaggi anche per l’ambiente.
Foto ©www.nimbuseco.com
La sua particolare abilità nel rigenerarsi spontaneamente ogni qualvolta venga recisa, fa del bambù una pianta che si presta bene a numerosi impieghi: dalla cucina all’industria dell’abbigliamento per la realizzazione di tessuti, ma soprattutto al mondo dell’edilizia dove viene utilizzata per costruire edifici a bassissimo impatto ambientale.
Foto ©www.guaduabamboo.com
L’utilizzo del bambù per le costruzioni garantisce addirittura maggiori prestazioni (in termini di resistenza, trazione e compressione) rispetto ai tradizionali materiali come il legno, l’acciaio e il calcestruzzo. L’unico inconveniente che si presenta all’impiego di questa risorsa, è dato dagli insetti che si nutrono della sostanza legnosa contenuta all’interno del suo fusto; per risolvere il problema, è dunque necessario trattare la pianta con dei sali di boro la cui azione va a intaccare il sistema metabolico dei parassiti rendendo il sapore della lignina sgradevole.
Foto ©www.kirknielsen.com
La costruzione di case in canne di bambù viene praticata soprattutto in Oriente, mentre in Occidente, questa pianta viene utilizzata al naturale principalmente negli elementi di design e arredo oppure viene trattata e trasformata in un nuovo materiale ideale per rivestimenti e pavimenti: il WPC (Wood Plastic Composite), un composto resistente ottenuto dall’unione del bambù a particolari plastiche rigorosamente riciclate e riutilizzabili per impieghi futuri.
Foto ©www.koligas.gr
Il bambù rappresenta una grande risorsa per la bioedilizia: grazie al suo rapido ciclo di vita, che richiede dai tre ai cinque anni per la rigenerazione (qualsiasi altro arbusto ne impiega almeno quindici), è maggiormente indicato a un mercato edile che è sempre più volto verso la salvaguardia del Pianeta.
Foto in evidenza © www.drgotthelf.com
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Si può tinteggiare casa con prodotti che proteggono l’ambiente e la nostra salute? Sì, se si usano idropitture e coloranti a base di materie prime vegetali e minerali.
Andreas Kipar è uno dei maggiori esperti internazionali di architettura del paesaggio.
Riutilizzo, durabilità e bellezza sono gli ingredienti che rendono sostenibili queste forme di artigianato giapponese, in cui materiali come ceramica, legno, carta e stoffa diventano preziosi perché lavorati con cura e rispetto.
Il progetto New Cairo vertical forest, firmato dallo studio Stefano Boeri architetti, avrà l’obiettivo di ossigenare una delle città più congestionate del Nordafrica e sarà pronto entro la fine del 2023.
Milano è detta “la verde” per l’insieme dei progetti, dai parchi agricoli alla forestazione urbana, che la rendono oggi un caso unico nel panorama italiano. L’intervista all’architetto Giuseppe Marinoni.
40 interviste è l’ultimo libro di Patrizia Scarzella, architetto e giornalista che da tempo collabora con LifeGate. Raccoglie le storie di noti personaggi del mondo del design, da lei collezionate in 40 anni di carriera.
Il nuovo campus Bocconi, trasparente e sostenibile, ha aperto i battenti a studenti e cittadinanza. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’innovazione e la sostenibilità sono i cardini della filosofia dello studio Architecture and vision di Arturo Vittori. Classe 1971, Vittori è architetto, designer e artista, amministratore delegato della non profit Warka Water e fondatore del marchio etico di moda Culture à porter. Viene da esperienze internazionali con architetti come Santiago Calatrava, Jean Nouvel, lo studio Future Systems. Tra i suoi