La Capri è la nuova elettrica Ford, con l’addio a modelli come Fiesta e Focus un tassello importante nella transizione ecologica del marchio. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Per la finale di Champions League, Nissan elettrizza Milano
In vista della partita di calcio più attesa dell’anno, migliaia di persone potranno avvicinarsi alla mobilità elettrica grazie a Nissan che dona a Milano 12 colonnine di ricarica rapida.
La Uefa Champions League è elettrica. O meglio, Milano, sede della finale che vedrà contrapporsi Real Madrid e Atlético Madrid, sino a sabato 28 maggio sarà la capitale non solo del calcio mondiale, ma anche della mobilità sostenibile. Il capoluogo lombardo verrà infatti animato da diverse attività legate allo sport e, soprattutto, alla promozione delle auto a ridotte emissioni quale alternativa concreta alle tradizionali vetture alimentate mediante derivati del petrolio. La casa automobilistica Nissan dedicherà a cittadini e turisti una serie di eventi che animeranno alcune delle piazze più importanti della città oltre alla stazione Garibaldi FS Nissan della metropolitana M5 lilla di Porta Garibaldi. Un modo nuovo per celebrare uno degli appuntamenti sportivi più importanti dell’anno e al tempo stesso promuovere una mobilità più sostenibile.
Con Nissan, anche il calcio è green
È attesa una vera e propria invasione: la finale ospitata dallo stadio Giuseppe Meazza (San Siro) collocherà Milano al centro dell’attenzione mondiale. Arriveranno in città migliaia di appassionati di calcio dall’Italia e dall’estero, ai quali Nissan consentirà di entrare in stretto, strettissimo contatto, con la propria gamma “green”. Lo staff Uefa e gli sponsor, nel dettaglio, potranno usufruire di cento veicoli a ridotte emissioni per trasferire ospiti e collaboratori, mentre il trofeo viaggerà a bordo del veicolo commerciale elettrico eNV200. Questi porterà la coppa al “Fan Festival” di Piazza Duomo giovedì 26, dove resterà sino alla partita, per poi essere spostata allo stadio a bordo di una versione speciale della berlina compatta Leaf.
Dodici colonnine di ricarica rapida
In occasione della finale di Champions, Nissan, l’azienda fornitrice di servizi A2A e il Comune di Milano hanno inaugurato il più grande piano urbano in Italia per la ricarica rapida dei veicoli. Un progetto che dota il capoluogo meneghino di 12 colonnine veloci, raddoppiandone il numero totale presente sul territorio nazionale. Ciò consentirà di ricaricare l’80 per cento della batteria delle vetture elettriche in massimo 30 minuti, rendendone più agevole l’utilizzo e contribuendo all’abbattimento delle emissioni inquinanti. Un’infrastruttura pubblica all’avanguardia, destinata a rimanere a titolo gratuito nella disponibilità del comune di Milano, che va ad aggiungersi alle 34 colonnine standard già operative.
Sino a 250 chilometri d’autonomia
L’obiettivo di Nissan è mostrare al mondo la propria tecnologia elettrica consentendo di assaporare l’esperienza di guida di un veicolo non inquinante in termini sia di silenziosità, sia di performance, sia di libertà di circolazione. Un orizzonte che vede protagonista Nissan Leaf, berlina compatta caratterizzata da una carrozzeria a cinque porte e da una linea fuori dagli schemi, mossa da un propulsore elettrico da 109 cavalli alimentato mediante batterie agli ioni di litio. Un motore in grado di spingere i quasi 1.500 chili della vettura da 0 a 100 chilometri orari in 11,5 secondi. L’autonomia si attesta a 199 chilometri per le versioni base, 250 chilometri per gli allestimenti Acenta e Tekna con celle da 30 chilowattora anziché da 24 chilowattora. Può essere ricaricata in otto ore grazie a una comune presa di corrente e… l’indice di soddisfazione della clientela raggiunge il 96 per cento. La mobilità sostenibile è una strada percorribile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Costruire auto elettriche a prezzi accessibili in Europa è possibile. Magari reinventando modelli iconici del passato e conservandone il fascino, come dimostra la Renault 5 elettrica.
Lynk & Co presenta la nuova elettrica 02: pensata per l’Europa, prodotta in Cina, si può (anche) noleggiare e offre fino a 445 chilometri di autonomia.
Dopo un buon 2023 si inverte la tendenza delle auto elettriche sul mercato. L’Italia resta, insieme alla Spagna, uno dei fanalini di coda del continente.
Con 600 chilometri di autonomia e dimensioni europee, l’Explorer inaugura una nuova generazione di modelli elettrici Ford. Vi raccontiamo come va nella nostra prova.
Si chiama Inster la prima elettrica da città Hyundai: due le declinazioni, urban o outdoor, dimensioni compatte e interni ispirati alla circolarità.
Stellantis sull’auto elettrica si allea con la cinese Leapmotor e annuncia in tre anni un nuovo veicolo ogni anno, si parte con la T03, una urban car sotto i 18mila euro.
Col debutto del brand Dfsk cresce la disponibilità di auto cinesi low cost e di buona qualità, una possibile risposta all’urgenza (e al costo) della transizione ecologica dell’auto.
Un anno dopo l’introduzione della Ulez, l’enorme Ztl a traffico limitato, Londra centra gli obiettivi. “Camminare previene l’obesità” spiega l’esperta Cristina Xiao.