Le finestre fotovoltaiche sono delle finestre all’avanguardia, che convertono la luce del sole in energia elettrica. Esse sono dotate di strati sottili di celle fotovoltaiche integrate nel vetro. È proprio grazie a questa tecnologia avanzata che riescono a trasformare gli edifici che se ne dotano in fonti autonome di produzione energetica. Questo tipo di finestra
Nuovo record per il solare, registrata in Cile la più alta produttività elettrica al mondo
In Cile, in uno dei più grandi impianti fotovoltaici dell’America Latina, è stato registrato il record mondiale di elettricità prodotta dal solare.
Dopo il record di economicità del solare fotovoltaico, il Cile segna ora un altro record, quello della produttività elettrica registrato in uno dei più grandi impianti solari dell’America Latina. Il traguardo è stato annunciato dall’Instituto de energía solar dell’Universidad Politécnica de Madrid insieme ad Acciona Energía che hanno misurato scientificamente la produzione dell’impianto con innovative e sofisticate tecnologie.
Un impianto fotovoltaico in uno dei posti più irradiati del mondo
Il record mondiale di elettricità da solare prodotta è stato registrato nella centrale fotovoltaica di El Romero, nel comune di Vallenar, a 645 km a nord della capitale Santiago. Si tratta di uno dei più grandi impianti solari per capacità dell’intera America Latina. El Romero si trova in una zona particolarmente favorevole al fotovoltaico, poiché è uno dei luoghi più asciutti del Pianeta. Il deserto dell’Atacama è infatti conosciuto per l’elevato livello di irradiazione – uno tra i più alti al mondo – e l’aria molto pulita che facilita la cattura dell’energia solare. Gli stessi fattori che hanno favorito nel corso degli anni l’installazione di osservatori astronomici nella zona.
Solare da record anche nelle dimensioni, 211 campi da calcio messi insieme
Costruito tra l’ottobre 2015 e il novembre 2016, El Romero occupa un’area di 280 ettari di terreno, 150 dei quali occupati dalla centrale. Grazie ai suoi 776.230 moduli fotovoltaici a silicio policristallino, la superficie solare dell’impianto raggiunge oltre 1,5 milioni di metri quadrati, equivalenti a 211 campi da calcio. I pannelli sono installati su strutture metalliche statiche che, se allineate, avrebbero una lunghezza totale di oltre 196 chilometri.
Complessivamente l’impianto può produrre 493 gigawattora di energia pulita all’anno, quantità che può soddisfare i consumi di circa 240mila famiglie cilene. Anche Google utilizza l’energia prodotta dall’impianto per alimentare completamente il suo data center in Cile.
Misurare per garantire i migliori rendimenti
Dimostrare di aver realizzato il record di energia prodotta non è cosa semplice. Le prove di potenza che l’Instituto de energía solar e Acciona Energía hanno condotto hanno riguardato la misurazione delle curve I-V, che mostrano la relazione tra corrente e tensione nei moduli fotovoltaici. L’accurata misurazione di questi valori interessa in particolare le performance degli impianti fotovoltaici durante il loro ciclo di vita. Lo studio dei pannelli fotovoltaici inseriti in un impianto è fondamentale perché dalla loro efficienza di conversione dell’energia solare ne scaturisce un maggiore rendimento di energia elettrica per il consumatore finale.
Strumenti da record per misurare il record
Descrivendo le prove effettuate tra maggio e giugno di quest’anno, Acciona Energía ha fatto sapere di aver misurato nei generatori fotovoltaici di El Romero una capacità totale superiore a 1 megawatt. Una misurazione di potenza di queste dimensioni è un record mondiale anche per i metodi e gli strumenti di analisi adoperati. I ricercatori sono riusciti a provare scientificamente il record migliorando gli strumenti a disposizione. Fino a oggi, infatti, i dispositivi commerciali utilizzabili per misurare le curve I-V erano stati limitati a 150 kilowatt, cioè sette volte meno di quanto sperimentato in Cile.
powered by Behind Energy
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La Svezia ha annunciato la scoperta di un enorme giacimento di terre rare, fondamentali per la transizione verde e per le quali la Ue dipende dalla Cina.
I crediti di carbonio sono acquistabili dalle aziende che vogliono investire in progetti green in maniera proporzionale al volume di inquinamento prodotto.
In Puglia è stato pubblicato un bando per l’accesso a un fondo perduto con la formula del reddito energetico. L’ importo massimo è di 8.500 euro.
Come possiamo risparmiare 450 euro all’anno sulla bolletta? Ecco alcuni suggerimenti per non sprecare energia.
Compensare 500mila tonnellate di CO₂ grazie al progetto di LifeGate Impatto Zero®, “convertendole” nel sostegno a due iniziative volte a coprire il 100 per cento delle emissioni generate dal consumo di gas distribuito alle famiglie italiane da NeN: la prima, di accesso all’acqua potabile in Rwanda, la seconda, di adozione di tecniche sostenibili in agricoltura
A mesi di distanza dal disastro ambientale delle Mauritius non si conoscono gli effetti sull’ecosistema marino. Greenpeace chiede trasparenza alle autorità coinvolte.
Il nuovo scenario imposto dalla crisi sanitaria dovuta al coronavirus ci ha già portato a riflettere su quale futuro vogliamo per il dopo. Complice una crisi economica che non risparmierà nessuno, da più parti si è lanciato un appello per una ripresa che sia quanto più possibile sostenibile e alimentata dalle rinnovabili. A ribadirlo, dopo
Ci sono voluti meno di due anni per costruire il parco eolico Taiba N’Diaye, il più grande dell’Africa occidentale. Le turbine alimentate dai venti atlantici invece, forniranno elettricità da fonti rinnovabili per almeno 20 anni. Realizzata da Lekela, compagnia con sede ad Amsterdam ma molto attiva in tutto il continente africano, la centrale eolica è