Camminare (o pedalare) a passo lento tra natura e luoghi storici alla ricerca del silenzio. Si può in Umbria con il Cammino dei borghi silenti.
Dolomites bike day, una domenica per attraversare 3 passi di montagna in bicicletta
Una corsa non competitiva per appassionati capaci di percorrere, in una sola giornata, 108 chilometri e 3800 metri di dislivello lungo i passi di Campolongo, Falzarego, Valparola, Pordoi e Fedaia.
L’appuntamento è domenica 16 giugno per una corsa in bicicletta non competitiva, aperta a tutti e gratuita che porterà gli appassionati delle due ruote a pedalare e valicare ben 3 passi dolomitici tra i più spettacolari, quelli di Campolongo, Falzarego e Valparola: Dolomites bike day è sicuramente la corsa con uno dei panorami montani più spettacolari. Per festeggiare al meglio i 10 anni delle Dolomiti Patrimonio dell’umanità Unesco.
Il percorso di Dolomites bike day
Un paesaggio senza uguali, quello delle Dolomiti, indimenticabile, sia per le sue vette che per i suoi passi, resi leggendari anche dalle gesta dei più grandi campioni del ciclismo, che gli amanti di questo sport spesso tentano di eguagliare. Sulle strade che hanno come scenario le Dolomiti è così sempre più frequente vedere professionisti e amatori faticare sul sellino delle biciclette per affrontare le epiche salite entrate nella storia, proprio come accadrà domenica 16 giugno quando si svolgerà Dolomites bike day. Questa corsa non competitiva è pensata per gli appassionati di bicicletta, in ogni sua forma, dalla bici da corsa, alla mountain bike, all’e-bike, per vivere una giornata immersi nella quiete e magnificenza delle Dolomiti. Ogni partecipante potrà decidere in totale libertà da dove partire e come comporre il percorso che più si addice alla propria preparazione. Il senso di marcia consigliato è quello antiorario, quindi se si decidesse di iniziare a pedalare da Arabba, si raggiungerebbe Pieve di Livinallongo e la valle di Fodom, per poi salire verso il Passo Falzarego. Superando il Passo Valparola, si scenderebbe in Val Badia con il passaggio per i centri di San Cassiano, La Villa e Corvara, e una volta risalito dolcemente Passo Campolongo, lasciato come ultimo valico, si chiuderebbe l’anello rientrando ad Arabba. Naturalmente il giro potrà essere affrontato da qualsiasi punto.
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Traffico chiuso alle auto per il Dolomites bike day
51 chilometri e 1290 metri di dislivello per un anello che unisce tre passi – Campolongo, Falzarego e Valparola – due province e tre valli ladine: questo ciò che attende chi percorrerà la Dolomites bike day domenica 16 giugno, organizzata rispettando i valori legati allo sport e all’ecosostenibilità. Per l’occasione infatti le strade verranno chiuse al traffico dalle ore 09:00 alle 15:00, permettendo così ai partecipanti di pedalare in tutta sicurezza. Un impegno forte e grande che molte delle amministrazioni locali hanno preso per garantire una bella giornata di sport ma che non tutti gli attori in campo hanno però abbracciato.
Nell’idea iniziale degli organizzatori di questa terza edizione infatti, il Dolomites bike day avrebbe dovuto estendersi e diventare il bike day più lungo d’Europa con 108 chilometri di strade a disposizione e oltre 3800 metri di dislivello, includendo i mitici passi di Fedaia e Pordoi, ma l’amministrazione comunale di Canazei, che in un primo momento si era detta favorevole, ha deciso invece di non autorizzare la chiusura dalle strade interessate dal passaggio dei ciclisti, bloccando così l’iniziativa sul territorio trentino.
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“Il nostro bike day, seppur ridimensionato, sarà un evento tutto made in Dolomiti per festeggiare i 10 anni delle Dolomiti Unesco – commentano il presidente di Arabba Fodom turismo, Manuel Roncat e il presidente delle associazioni turistiche Alta Badia, Oscar Alfreider – e sarebbe stata un’ulteriore occasione di visibilità e attenzione per gli amici dell’area di Rocca Pietore duramente colpita dagli eventi atmosferici dello scorso anno”.
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