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Effetto sauna, fai da te
La sauna riduce il rischio di infarto e di malattia per ogni causa. E per chi non ce l’ha, ecco una miscela di depurazione da preparare in casa.
La sauna rilassa, pulisce il corpo dalle tossine e sblocca gli organi emuntori, quelli destinati al ricambio continuo dei nostri fluidi vitali. Gli amanti della sauna hanno da oggi una motivazione in più per indugiare fra i vapori visto che la rivista Jama International Medicine ha conferito grandi poteri a questo antico rito di cura: riduzione del rischio cardiovascolare, diminuzione del rischio di patologia per ogni causa, diminuzione del rischio di eventi fatali (anche per ictus).
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Gli effetti della sauna
Un gruppo di controllo che non eseguiva saune è stato paragonato a chi invece ne faceva 2 a settimana: il rischio di morte improvvisa è risultato ridotto del 22 per cento e addirittura del 63 per cento in chi ne eseguiva 4-7 a settimana. Per ogni seduta di sauna 10-15 minuti sono risultati sufficienti per donare questo beneficio.
I ricercatori hanno investigato il motivo di una tale protezione giungendo a conclusione che oltre all’effettiva depurazione data da questa pratica vince moltissimo la strategia di relax che ne è indotta: ritagliare tempo per se stessi (anche quotidianamente) nel silenzio, lontani dalla sfera lavoro-casa, in un’oasi di vapore tutta per sé, è sicuramente tempo speso benissimo.
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Rimedi alternativi per depurarsi
Per chi non avesse a disposizione una sauna il consiglio è quello di una depurazione interna ottenuta con un drenaggio degli organi emuntori a cura di tre piante: Galium, Melilotus e Linfa di Betulla.
Il galium è pianta di massima depurazione linfatica, è raccolta dopo la fioritura ed è lasciata ad essiccare all’aria aperta. Il suo infuso è sempre stato usato nella medicina popolare come drenante linfatico, ma anche come medicamento della cute.
La linfa di betulla si trova pura in farmacia e può essere aggiunta (in parti uguali) alla tisana di Galium tiepida. Questa linfa drena dal rene l’eccesso di urea e sgonfia il corpo dalla ritenzione idrica, dalle palpebre alle caviglie.
Il meliloto è il più veloce fra i drenati linfatici, il suo estratto in tintura madre deve essere aggiunto nella dose di 50 gocce al Galium e alla Linfa di Betulla. Il suo valore aggunto è la cumarina, antiedemigeno e linfocinetico.
Questa miscela in tazza di galium, linfa di betulla e meliloto va assunta al mattino al risveglio prima di colazione, oppure alla sera prima di cena.
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