Costruire auto elettriche a prezzi accessibili in Europa è possibile. Magari reinventando modelli iconici del passato e conservandone il fascino, come dimostra la Renault 5 elettrica.
EveryRide. L’app che aggrega tutti i servizi di carsharing e chiama (anche) il taxi
Un servizio che raggruppa, in un sola interfaccia, la maggior parte dei servizi di carsharing. Ma non solo: prenota il taxi e trova il Wi-Fi più vicino..
Aumentano i servizi a disposizione della mobilità condivisa. Bike, scooter e carsharing si diffondono, per lo meno nelle maggiori città italiane. Milano, Torino, Bologna, Firenze e Napoli offrono la possibilità di muoversi senza utilizzare il mezzo privato.
Ecco allora l’idea di un gruppo di giovani laureati. Perché non realizzare un’applicazione, gratuita e senza registrazione, che raggruppi i principali servizi di condivisione dell’auto, della bici o di altri mezzi a disposizione degli utenti e che all’occorrenza permetta pure di prenotare un taxi?
Nasce così EveryRide, un’app in grado di fornire questo servizio e disponibile dallo scorso dicembre per iOs e Android e Windows Mobile. L’applicazione permette di vedere in tempo reale in una mappa e nello stesso momento tutti i veicoli messi a disposizione nelle città dove il servizio è attivo e di poter scegliere così quello più vicino.
Ma non solo. “EveryRide confronta le diverse soluzioni disponibili per giungere alla propria destinazione, in base a stime di parametri quali il tempo di percorrenza e il costo complessivo della tratta da percorrere”, spiega Virginio Morra, uno dei fondatori della startup. Inoltre “mostra su mappa le stazioni di ricarica per veicoli elettrici e le aree coperte dal Wi-Fi gratuito”.
L’applicazione inoltre, grazie ad un accordo con l’Unione Radiotaxi d’Italia (URI), farà da tramite con gli utenti e i centralini. Una soluzione pensata per contrastare la recente ascesa di servizi di trasporto simili, che di fatto aumentano l’offerta e la concorrenza. L’applicazione dà così la possibilità di inviare con estrema facilità una segnalazione ad un taxi in caso di necessità o per mezzo di una chiamata diretta ai centralini dei radiotaxi o con un messaggio sms precompilato o ancora per mezzo di un collegamento all’applicazione IT Taxi.
Come districarsi tra le offerte
Ad essere precisi, come segnalato dal team di Bat Sharing, il servizio non è l’unico in Italia. Anche quest’ultimo infatti ha pensato ad un’app simile, disponibile dallo scorso febbraio. Collegata con i provider più diffusi è disponibile per le città di Milano – BikeMi e GuidaMi -, Firenze e Roma. A questo punto non resta che scegliere.
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