Dopo l’era del carbone e l’era del petrolio, ora ci stiamo muovendo a velocità sostenuta verso l’era dell’elettricità. Grazie all’energia rinnovabile.
I paesi del G7 sovvenzionano ancora, nel 2018, pesantemente petrolio e carbone
Le economie cosiddette avanzate spendono ancora enormi risorse per finanziare l’industria dei combustibili fossili, secondo uno studio pubblicato in concomitanza col G7.
Gli stati membri del G7, oltre a non aver raggiunto un accordo all’ultimo incontro del G7 in Canada, non sono nemmeno riusciti a tagliare i sussidi all’industria dei combustibili fossili. Al di là delle tante buone intenzioni per limitare i cambiamenti climatici, uno studio condotto da Overseas development institute (Odi)– un think-tank indipendente – ha dimostrato come, nonostante la maggior parte dell’opinione pubblica lo ignori, le fonti tradizionali continuino a spostare importanti risorse pubbliche in tutti i Paesi delle sette maggiori economie avanzate degli Stati Uniti, Canada, Giappone, Regno Unito, Germania, Francia e Italia.
100 i miliardi spesi per supportare i combustibili fossili
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