A Firenze, i possessori di abbonamento al trasporto pubblico locale possono usare il bike sharing gratis. Una soluzione per ridurre le auto private in città.
GoVolt rafforza lo scooter sharing elettrico di Milano
L’azienda GoVolt ha presentato a Milano nuovi 150 scooter eletrici in condivisione che si aggiungono alla flotta aziendale e a quelli degli altri quattro operatori di scooter sharing presenti in città. Sono 1.200 gli scooter elettrici con design e tecnologia italiani disponibili nel capoluogo lombardo, che nei prossimi mesi continueranno ad aumentare fino a 1.700
L’azienda GoVolt ha presentato a Milano nuovi 150 scooter eletrici in condivisione che si aggiungono alla flotta aziendale e a quelli degli altri quattro operatori di scooter sharing presenti in città. Sono 1.200 gli scooter elettrici con design e tecnologia italiani disponibili nel capoluogo lombardo, che nei prossimi mesi continueranno ad aumentare fino a 1.700 mezzi. La società promette già per maggio altri trecento scooter per le strade milanesi.
Caratteristiche dello scooter elettrico GoVolt
Gli scooter elettrici GoVolt sono dotati di un doppio freno a disco, delle ruote larghe, un bauletto elettrificato a cui è appoggiato uno schienalino e la presenza di un doppio specchietto. Caratteristica dei mezzi è la livrea verde che vuole rappresentare l’aspetto green del servizio di sharing mobility.
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Come funziona lo scooter sharing elettrico di GoVolt
Per usufruire del servizio bisogna scaricare l’apposita app per smartphone, grazie alla quale è possibile prenotare lo scooter più vicino con un tocco sull’applicazione, con quindici minuti di tempo per confermare la prenotazione. Una volta premuto il tasto “Sblocca” che appare una volta raggiunto lo scooter elettrico il bauletto si apre automaticamente e a quel punto è possibile premere su “Inizio noleggio”. Alla fine della corsa si pagano solo i minuti effettivi di noleggio (venti centesimi al minuto oltre a un euro di costi di registrazione e quindici minuti di corsa inclusi), con un semplice clic su “Termina” e infine su “Termina noleggio”. Ci sono poi delle offerte a pacchetto per chi decide di utilizzare frequentemente il sistema di scooter sharing elettrico. L’azienda promette anche una carica elettrica sempre al top e due caschi sempre presenti nel bauletto.
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Come lavora a Milano GoVolt, l’azienda dello scooter sharing elettrico
GoVolt ha aperto a Milano una sede di quasi trecento metri quadrati su due piani, dove lavora un team di quattordici persone. Chi ha usufruito della possibilità di visitare la sede di GoVolt ha potuto osservare l’officina a vista e un’area dedicata alla ricarica delle batterie.
“Con questa iniziativa stiamo partecipando al processo evolutivo della mobilità della nostra città fornendo una soluzione innovativa, facile, rapida e soprattutto sostenibile che sono convinto contribuirà incrementalmente al miglioramento della qualità di vita dei miei concittadini milanesi”, ha dichiarato Giuliano Blei, direttore generale di GoVolt durante l’evento di presentazione dello spazio.
“La sharing mobility a Milano è indubbiamente un successo – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente – grazie a chi ne fa uso, ma anche grazie agli operatori che partecipano ai nostri bandi e accettano le regole che noi diamo per la sicurezza della strada”.
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