In Piemonte, a pochi chilometri dal confine francese, la Valle Maira offre tutto ciò che chi ama l’autenticità dei territori montani cerca.
Il sentiero dell’aquila, tra i più belli d’Europa, è in Tirolo
Si snoda tra paesaggi del Tirolo e si chiama così perché il tracciato ricorda la sagoma stilizzata del rapace. Ma anche perché sul Sentiero dell’aquila è possibile scorgerla, tra panorami mozzafiato.
È uno dei più affascinanti sentieri a lunga percorrenza d’Europa e l’anno scorso ha compiuto 10 anni. Il Sentiero dell’aquila – Adlerweg – è il principale percorso escursionistico del Tirolo che permette di attraversare la regione a piedi, da est a ovest, fino all’alpino Osttirol. 33 tappe (24 delle quali sul tracciato principale e nove sulla variante alpina) caratterizzate da tratti di varia difficoltà che rendono il Sentiero dell’aquila adatto a tutti, dai semplici trekker, agli alpinisti, ma indicato soprattutto per chi ama la natura e desidera scorgere il più bello tra i rapaci, l’aquila.
Scorgere l’aquila sui sentieri del Tirolo
Si chiama Sentiero dell’aquila perché il suo tracciato ricorda la sagoma stilizzata del bellissimo rapace che qui nidifica e gira libero tra le vette del Parco Nazionale Alti Tauri, nella regione austriaca dell’Osttirol (Tirolo Orientale), tra Italia e Austria. Vederle non è difficile ed è ancora più suggestivo durante un trekking in alta quota, magari programmando una sosta in uno degli alpeggi della zona, dove gustare latte, yogurt e formaggi locali.
413 km, 31.000 metri di dislivello, 33 tappe (incluse le varianti alpine) di varie lunghezze e difficoltà: km di sentieri che, dopo il decennale, sono stati completamente rifatti e resi ancor più belli e sicuri oltre che valorizzati. Infatti ora lungo di essi sono disseminati 8 “occhi d’aquila“, ossia punti panoramici, delle interpretazioni moderne dei tipici binocoli che permettono di abbracciare un panorama di 360 gradi. Moderni perché, grazie alla tecnologia, vengono anche riportati digitalmente i nomi delle montagne e informazioni sulle altre varianti del Sentiero dell’aquila. Un mix tra i tradizionali binocoli e gli smartphone supertecnologici dei giorni nostri che rendono ancor più “a portata di mano” questo spettacolo suggestivo.
Un sentiero per tutti
Lungo il Sentiero dell’aquila, ci sono tratti – molti – di difficoltà media, pochi sentieri solo escursionistici e alcuni difficili: sentieri rossi, blu o neri. Completare l’intero percorso significa affrontare un dislivello incredibile, ma il sentiero è chiaramente divisibile in tappe e certamente in più giorni (qualcuno l’ha percorso il 23 giorni) in modo che si possano affrontare anche solo alcuni tratti e decidere di pernottare in bellissimi rifugi alpini d’alta quota.
Se la voglia di camminare è tanta, ma le gambe e le forze non sono più quelle di un tempo, esiste la possibilità di percorrere il Sentiero dell’aquila senza bagagli al seguito: per le tappe 1 – 7 del Sentiero dell’aquila, si può prenotare un trasporto bagagli al servizio taxi Taxiunternehmen Taxi Royal nel Tiroler Unterland e per le tappe 14 – 24 del Sentiero dell’aquila, al servizio taxi Taxi- und Busunternehmen Schmid.
Altissime vette, panorami incredibili, sempre diversi gli uni dagli altri: tra gli imperdibili è da segnalare quello che va da Ströden a Matrei con una vista mozzafiato sulle imponenti Cascate di Umbal o il più impegnativo che porta alla regina delle montagne il Großglockner (3798 m.) con il suo suggestivo ghiaccio in movimento.
Per scegliere la tappa adatta al proprio livello di preparazione, la cosa migliore è fare riferimento al sito ufficiale del turismo del Tirolo e in particolare alle pagine che descrivono il Sentiero dell’aquila: chiaro – con la descrizione precisa di ogni sentiero, il dislivello, l’altitudine – è un validissimo strumento per intraprendere l’escursione nella massima sicurezza.
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