Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Let’s Emerge award: vincono i burger vegetali di Beyond Meat e la pasta di Nutracentis
Il burger con proteine di soia e piselli che sanno di carne e la pasta biologica realizzata con grani antichi e superfood. Sono questi i prodotti vincitori del Let’s Emerge award a Seeds&Chips 2018, il premio che li porterà a essere distribuiti per un anno nei punti vendita di Carrefour Italia.
Un anno di distribuzione sugli scaffali dei punti vendita Carrefour, in Italia. È questo l’ambìto premio che le due meritevoli startup Beyond Meat e Nutracentis si sono aggiudicate, vincendo, a parimerito, il Let’s Emerge award. Promosso proprio da Emerge — altra fortunata startup che offre visibilità ai produttori emergenti del settore alimentare —, questo riconoscimento è stato assegnato nel corso dell’edizione 2018 di Seeds&Chips, il summit su cibo e innovazione che si è svolto a Milano dal 7 al 10 maggio.
Leggi anche: Perché Leonardo DiCaprio e Bill Gates investono nella carne vegetale
Un evento tutto dedicato alle innovazioni in ambito alimentare in ottica sostenibile, che anche LifeGate ha seguito da vicino come media partner ufficiale.
Con Let’s Emerge award, Beyond Meat e Nutracentis per un anno sugli scaffali Carrefour
In questo contesto ha dunque trovato spazio anche il premio Let’s Emerge award, sostenuto da Carrefour Italia, che è stato a sua volta partner di Seeds&Chips. La competizione ha visto partecipare 70 startup del settore food and beverage sia italiane che internazionali, selezionate secondo i criteri dell’innovazione nell’ambito del packaging, della qualità del prodotto proposto, della sostenibilità e del processo di produzione.
Una doppia premiazione per due realtà imprenditoriali, dunque, che LifeGate aveva avuto già modo di conoscere da vicino e di apprezzare. Proprio nel corso di Seeds&Chips abbiamo, infatti, intervistato Seth Goldman, fondatore di Beyond Meat, startup nata nel 2013 con l’obiettivo di creare prodotti alimentari in grado di andare letteralmente “oltre la carne”, sostituendo le proteine animali con quelle vegetali. In quest’ottica ha preso forma anche il Beyond Burger, a base di proteine di soia e piselli, in grado di mantenere sia gli attributi nutrizionali della carne che il gusto tipico di un hamburger. Una scelta, questa, volta a fronteggiare il problema degli allevamenti intensivi e dell’inquinamento legato al consumo di carne rossa, con una soluzione salutare per l’uomo e con un packaging 100 per cento biologico.
Già un successo negli Stati Uniti, questo burger di Beyond Meat arriverà quindi anche in Italia nei punti vendita Carrefour proprio grazie a Let’s Emerge award.
Anche la seconda azienda premiata è, come accennato, un nome già noto per noi e per i nostri lettori. Si tratta di Nutracentis, startup italiana che ha portato sulle tavole una nuova pasta biologica, gluten free, ricca in ferro, fosforo e fibre e basata sui princìpi della nutraceutica. Fondata da Monia Caramma nel 2017 è già stata molto apprezzata dai consumatori (come abbiamo avuto modo di verificare anche con le ricette pubblicate qui su LifeGate), grazie alla sua combinazione di cereali antichi, come il sorgo e il mais bianco, e di superfood, come la carota viola, la spirulina, la barbabietola rossa e la curcuma. Il modello produttivo è rigorosamente artigianale e la selezione dei produttori e degli alimenti molto accurata. Anche in questo caso il packaging è 100 per cento riciclabile.
Leggi anche: Cacio e pepe rivisitata, la ricetta con pasta di mais bianco alla curcuma e pepe nero
A consegnare le targhe di premiazione direttamente nelle mani di Seth Goldman e di Monia Caramma è stato — durante la giornata conclusiva di Seeds&Chips 2018 — Stéphane Coum, direttore operations Carrefour Italia, che ha così commentato la partecipazione del brand al progetto: “Incontrare giovani imprenditori talentuosi e appassionati durante il summit di Seeds&Chips, è stato per Carrefour Italia fonte di grande stimolo e ispirazione. Il futuro del retail, ha infatti bisogno ora come non mai di accogliere l’innovazione delle start up per poter affrontare le nuove sfide che il mercato ci chiede”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo un’indagine dell’Irccs Neuromed, consumando elevate quantità di cibi ultra-processati le persone diventano biologicamente più vecchie rispetto all’età cronologica.
Ricercatori australiani hanno osservato che il consumo quotidiano di verdure crucifere abbassa la pressione sanguigna, riducendo del 5 per cento il rischio di infarto o ictus.
Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità rivela una scarsa aderenza degli italiani alla dieta mediterranea: “scelte sempre più occidentalizzate e globalizzate”.
Delicato, confortevole, profumato, il risotto zucca, latte e tartufo accoglie le delizie dell’autunno, scaldando il cuore come il focolare di un camino.
Secondo i risultati di uno studio su 39mila adulti francesi, un consumo di cibi ultra-processati è associato all’insonnia cronica.
Se ne è discusso a un evento a Roma, a partire dalla proposta di legge per andare oltre gli allevamenti intensivi. Gli interventi di produttori, medici, veterinari, studiosi e politici.
Il governo è al lavoro sul decreto “contaminazioni” per l’agricoltura biologica che prevede limiti di tolleranza più elevati per i residui accidentali. Un testo che fa discutere.
La Giornata mondiale dell’alimentazione 2024 punta a sensibilizzare sul tema del diritto al cibo che non è ancora garantito a tutti, nonostante si sprechino grandi risorse per produrlo.