Pezzi unici che conservano la patina del tempo e la memoria della loro storia con legni e metalli di recupero: è il progetto di design sostenibile di Algranti Lab.
Materia, il festival del design indipendente a Catanzaro promuove l’artigianato che guarda al futuro
Materia design festival a Catanzaro è l’appuntamento più importante nel Sud Italia per promuovere l’incontro tra artigianato e design. Quest’anno torna per la terza edizione, dal 20 al 23 settembre.
Quattro giorni all’insegna del design e della cultura del progetto per creare nuove connessioni tra artigianato e design e valorizzare i prodotti a cavallo tra tradizione e innovazione. Il centro storico di Catanzaro si trasforma in un distretto del design con la terza edizione di Materia independent design festival dal 20 al 23 settembre, che punta a diventare la principale rassegna di design nel Sud Italia nonché riferimento per tutto il panorama nazionale. Tema di quest’anno è Past meets future, ovvero la creazione di prodotti radicati nella tradizione ma ripensati con uno sguardo al futuro. Il festival si terrà nel prestigioso Complesso monumentale del san Giovanni, il centro culturale Ex Stac e il Museo Marca, creando un vero e proprio chilometro dedicato al design nel pieno centro storico del capoluogo della Calabria.
Il festival è stato ideato da Officine Ad, lo studio degli architetti Domenico Garofalo e Giuseppe Anania. “La mission è quella di creare connessioni tra l’esperienza dell’artigianato e la capacità di innovazione del design – spiegano gli organizzatori –, per la progettazione di prodotti con origini radicate nella tradizione ripensati verso il futuro”. A curare l’evento di quest’anno è Sergio Fabio Rotella, architetto e designer di prestigio con base tra Milano e Pechino.
Materia design festival, i temi e il programma
Il format è studiato per puntare sulle potenzialità del territorio e del tessuto sociale e prevede la compresenza di momenti formativi e attività più ludiche, informali e interattive, il tutto accomunato da un linguaggio contemporaneo e di rottura con gli schemi classici. Il programma prevede esposizioni di giovani designer provenienti da tutta Italia, aziende locali e showroom, una serie di talk con diverse personalità del mondo del design, da Setsu e Shinobu Ito, vincitori del prestigioso Compasso d’oro dell’Adi, a Ronen Joseph, un workshop sul packaging animato da Domenico Gioia e un altro con l’artista Massimo Sirelli.
Ci sono anche “aperi talk” con alcuni dei designer elencati prima e con Giorgio Caporaso, esperto di design sostenibile ed economia circolare, le esposizioni Food graphic, dedicata al packaging con selezione per il premio One more pack, e un’altra a cura di Mario Verre sulla contaminazione contemporanea dei mobili tradizionali del Mediterraneo. Non mancheranno inoltre pranzi informali con i designer e serate musicali. L’obiettivo, affermano gli ideatori del festival, è quello di mettere in evidenza la peculiare condizione del design del Mediterraneo, un contesto dove nelle creazioni è forte il legame con le tecniche artigianali tradizionali, dove le nuove generazioni di artigiani, imprenditori e designer hanno iniziato un percorso di rinnovamento delle produzioni restando però legati alle tradizioni e ai materiali locali.
Il tema della terza edizione
Il tema di questa edizione è l’incontro tra passato e futuro, ovvero creare connessioni tra l’esperienza dell’artigianato e la capacità di innovazione del design, puntando su novità sperimentali. Made in Calabria e Souvenir Calabria sono due mostre incentrate sull’identità calabrese che attraverso contaminazioni tra designer internazionali e aziende del territorio, propongono una serie di prodotti nati da tecniche tradizionali e materiali locali rielaborati dai protagonisti del design nazionale e internazionale con un linguaggio più contemporaneo.
Altra mostra è quella dedicata a 30 giovani designer da tutta Italia selezionati perché attingono a tecniche artigianali o si rifanno a elementi del patrimonio culturale della loro regione. Nella giornata finale verrà assegnata a uno di loro la borsa di ricerca Guglielmo Papaleo del valore di mille euro offerta dall’azienda Caffè Guglielmo. “Per rilanciare l’immagine della Calabria apportando benefici alle imprese e alle persone è fondamentale sostenere giovani dotati di idee vincenti e innovative – afferma Beatrice Volpi, responsabile marketing di Caffè Guglielmo –. Il design oltre a essere una ricchezza per l’economia è anche uno strumento utile per lo sviluppo del territorio”.
Catanzaro Design Week
Materia design festival è nato come Catanzaro design week nel 2016, un format innovativo per promuovere il design nel Mediterraneo. Nelle precedenti edizioni ha portato innovazione, cultura e investimenti sul territorio, facendo dialogare e contaminare i diversi attori e attraendo espositori, investitori e numerosi visitatori (oltre 8mila l’anno scorso). Il vice presidente del consiglio comunale, Marco Polimeni, afferma come, “Materia abbia ormai una sua identità ben definita che ha permesso di parlare di design anche in Calabria”.
Quello intrapreso dagli ideatori del festival Garofalo e Anania è un processo di educazione al design che mira a mettere in luce come la manualità e le conoscenze degli artigiani devono dialogare con le esperienze di designer da tutto il paese. Il risultato: quattro giorni di atmosfere sperimentali e contemporanee in un territorio meraviglioso.
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