Il cambiamento parte dal confronto. L’intervista all’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Marco Granelli che ha partecipato alla presentazione del primo osservatorio per una Milano sostenibile.
Come cambia il prezzo del biglietto dei trasporti pubblici a Milano, tutte le novità per turisti e pendolari
Dal 15 luglio a Milano aumenterà il prezzo di una corsa singola urbana in metro, tram o bus. Ma non mancano le belle notizie per i pendolari.
A partire dal 15 luglio entrerà in vigore il nuovo sistema tariffario del trasporto pubblico nella città metropolitana di Milano e nella provincia di Monza e Brianza. L’area complessiva sarà suddivisa in fasce concentriche aventi come centro il comune di Milano che, insieme a 21 comuni dell’hinterland, costituirà la prima zona tariffaria – Mi1-Mi3 – la quale comprenderà tutte le fermate delle linee M1, M3, M5 e la maggior parte di quelle della M2 (fino a Cologno nord e Cascina Burrona).
Il prezzo del biglietto nelle varie zone tariffarie
Nella zona Mi1-Mi3 il costo del biglietto aumenterà da 1,50 a 2 euro, ma non ci saranno sovrapprezzi per raggiungere località in precedenza considerate extraurbane come, per esempio, Rho fiera. In più il biglietto varrà, oltre che per i mezzi di Atm e delle società analoghe operanti nel resto dell’area, anche per quelli di Trenord e potrà essere timbrato più volte nel corso della sua validità.
Ogni altra fascia attraversata – in totale sono nove – comporterà un sovrapprezzo di 0,40 euro, ma implicherà anche un’estensione della validità del biglietto di 15 minuti. L’obiettivo è quello di facilitare i collegamenti fra centro e periferie e ridurre il numero di automobili in circolazione.
Non vogliamo ingaggiare una lotta contro le auto, ma vogliamo offrire alternative, come il rafforzamento del trasporto pubblico e la promozione del car sharing. In questo modo i giovani milanesi non saranno più fissati, come lo ero io, nel possedere una macchina, ma potranno considerare l’opportunità di farne a meno.Beppe Sala, sindaco di Milano
Se si viaggerà esclusivamente al di fuori della Mi1-Mi3, il biglietto base costerà 1,60 euro e con esso ci si potrà spostare in due fasce. Anche in questo caso l’attraversamento di altre zone comporterà un sovrapprezzo di 0,40 euro ciascuna.
Gli abbonamenti e le agevolazioni
Saranno ancora venduti gli abbonamenti per muoversi unicamente nel comune di Milano: il mensile aumenterà da 35 a 39 euro, mentre l’annuale continuerà a costare 330. Il mensile per la zona Mi1-Mi3 si pagherà 50 euro; l’annuale 460. Sarà inoltre possibile optare per abbonamenti che comprendano più fasce. Resteranno in vigore le agevolazioni per gli under 26 e per gli ultrasessantacinquenni. Una grossa novità sarà la possibilità per gli animali di viaggiare gratis.
Sul sito https://t.co/53PMPYZwaL trovate tutto quello che c’è da sapere sul nuovo sistema in vigore dal 15 luglio. In questa raccolta trovate le vostre domande ricorrenti. Scorrete per vedere le risposte.https://t.co/Dn6nRYmlJM
— ATM (@atm_informa) 7 luglio 2019
Cosa fare se si posseggono biglietti acquistati prima del 15 luglio
I biglietti acquistati prima del 15 luglio dovranno essere utilizzati entro il 12 ottobre 2019. Gli abbonamenti in corso di validità potranno continuare ad essere usati sino alla loro scadenza.
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