Due termini correlati che esprimono concetti leggermente diversi. Abbiamo chiesto aiuto a Vidas per capire.
Oli essenziali antibatterici e antivirali, un aiuto alle difese immunitarie
Con il loro profumo penetrante gli oli essenziali (mix di fino a 450 migliaia di molecole naturali con effetti biologici) sono un piacere per i sensi ma anche grandi alleati della salute. Le loro proprietà antisettiche sono riconosciute da una tradizione secolare, e confermate da studi scientifici. Per esempio, secondo una ricerca recente, pubblicata su
Con il loro profumo penetrante gli oli essenziali (mix di fino a 450 migliaia di molecole naturali con effetti biologici) sono un piacere per i sensi ma anche grandi alleati della salute. Le loro proprietà antisettiche sono riconosciute da una tradizione secolare, e confermate da studi scientifici. Per esempio, secondo una ricerca recente, pubblicata su Microbiology Open, gli oli essenziali si dimostrerebbero attivi contro diversi patogeni (batteri, funghi e virus) al punto da rappresentare, in un prossimo futuro, un’alternativa interessante nel contrastare il fenomeno della resistenza antibiotica.
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Ma quali sono i più indicati per migliorare le difese e la respirazione? Ne abbiamo parlato con Lina Suglia, fitopreparatrice, erborista e consulente scientifica di Fitomedical, azienda leader nella produzione di integratori alimentari e fitopreparati che con oltre cento referenze conta una gamma molto ampia di oli essenziali, tutti puri al cento per cento e di altissima qualità.
In base alla sua esperienza di studiosa e ricercatrice quali oli consiglia per affrontare le sfide di questo periodo dell’anno?
Tutti gli oli essenziali agiscono sul sistema limbico, modulando le emozioni e influenzando anche il sistema neuroendocrino e quello immunitario da cui dipende l’efficienza delle nosgtre difese. I più interessanti per le loro proprietà antivirali sono a mio parere quelli di copaiba e palmarosa. Cominciamo dalla copaiba. Si tratta del distillato di un’oleoresina ricavata dal tronco di leguminose sudamericane del genere Copaifera officinalis. Con il suo aroma balsamico la copaiba è un eccellente tonificante, indicato per stati di affaticamento e ipotonia. Migliora le difese aspecifiche e, grazie alle proprietà antisettiche, aiuta a combattere le infezioni respiratorie. L’ideale è usarla in diffusione negli ambienti. Ricordo che nei diffusori, anche quelli più semplici a candela, il calore favorisce la diffusione delle molecole aromatiche amplificandone l’effetto. Sono sufficienti 8-15 gocce a seconda delle dimensioni della stanza. Ma la copaiba è anche un antivirale efficace per contatto. Una buona idea, per esempio, è preparare un gel igienizzante per le mani miscelando a un cucchiaino di gel d’aloe 1-3 gocce di copaiba.
E la Palmarosa?
Questo olio essenziale, ricavato dalla Cymbopogon martinii, una pianta erbacea originaria dell’India e Indocina, ha un aroma dolce e rosato, di qui il nome. È un antibatterico ad ampio spettro e un potente antivirale utile in caso di faringiti, riniti e bronchiti ma è anche un ottimo calmante del sistema nervoso. Per i suoi effetti psicoemotivi migliora le difese antistress. Il nostro olio essenziale di palmarosa si può usare sia in diffusione, sia per via interna dato che è riconosciuto come integratore dal Ministero della salute (3-5 gocce due o tre volte al giorno in un cucchiaino di olio di oliva) ed è molto ben tollerato.
E dell’olio di ravintsara cosa ci può dire?
È anch’esso noto per le sue proprietà antisettiche e spesso si confonde con quello di ravensara. L’olio di ravintsara è ottenuto dalle foglie della Cinnamomum camphora, ed è un potente immunostimolante e antisettico. Da usare soprattutto per diffusione in caso di infezioni virali, è efficace anche per l’herpes simplex. Un altro olio essenziale interessante è quello di ravensara (Cryptocarya agathophylla). Antinfiammatorio, è utile per i disturbi delle alte vie respiratorie e si può usare anche per via interna, da una a tre gocce due o tre volte al giorno in un cucchiaino di olio di oliva.
Un mix disinfettante di oli essenziali da portare con te
Da tenere in borsetta e aspirare direttamente dal flacone, o versandone qualche goccia su un fazzoletto, oppure da diffondere nelle stanze degli ammalati per tenere lontani i virus. La Miscela freschezza di Fitomedical è composta da cinque oli balsamici (cajeput, eucalipto, ginepro, pino mugo, ravensara e rosmarino): purifica gli ambienti da inquinanti, microrganismi e micropolveri e migliora la respirazione. Si può usare anche nel bagno, 5-10 gocce disciolte in un cucchiaio di bagnoschiuma disperdente.
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