L’oleodotto della Marathon Petroleum Corporation a Big Creek, nell’Indiana, ha riversato nell’ambiente 160mila litri di petrolio prima che venisse scoperta la perdita la scorsa settimana.
Il funzionamento dell’oleodotto è stato immediatamente interrotto e gli operai hanno contenuto lo sversamento prima che la perdita raggiungesse il fiume Wabash che ha origine nell’area centro-occidentale dello stato dell’Ohio non lontano dal confine con l’Indiana.
Il portavoce della Marathon, Shane Pochard, ha fatto sapere che la causa della fuoriuscita di combustibile è sconosciuta, ma sono in corso le indagini.
#Pipeline Leaks 42,000 Gallons Into #Indiana Stream – Forty-two thousand gallons of #diesel spilled from a Marathon Petroleum Corporation pipeline into Big Creek in Posey… https://t.co/tm5En8Y3Ci
Kevin Turner, coordinatore sul posto per l’Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti (Epa), ha detto al quotidiano The Indianapolis Star che l’incidente è da considerare “un grande sversamento”, ma nonostante questo non ci sono stati pesanti impatti sulla fauna selvatica. “Nessun pesce morto è stato ancora segnalato, e fortunatamente non è ancora il periodo del passaggio degli uccelli migratori”.
Le perdite hanno percorso quattro miglia prima che fossero fermate dalle operazioni. “Se il petrolio fosse arrivato a Wabash, non saremmo stati in grado di arginare lo sversamento nelle acque del fiume”, ha aggiunto Turner. Per recuperare circa il 60 per cento del carburante disseminato nell’ambiente ci vorrà una settimana.
Un oleodotto che minaccia l’ambiente
L’oleodotto trasporta il combustibile dalla sua raffineria di Robinson, nell’Illinois, al suo terminale di Mount Vernon sul fiume Ohio, nell’Indiana.
Non è la prima volta che l’oleodotto Marathon ha causato perdite di petrolio nell’ambiente. Nell’aprile 2016, 18.170 litri di petrolio si sono riversati nel fiume Wabash nei pressi del Monte Carmelo, nell’Illinois, vicino al confine con l’Indiana.
In un momento in cui la transizione energetica sta accelerando e le energie rinnovabili sono in crescita, la produzione di petrolio negli Stati Uniti non si ferma.
Una falla apertasi lungo l’oledotto Keystone ha causato la fuoriuscita di circa 2,2 milioni di litri di petrolio. È la perdita più grossa in dieci anni.
“E comunque, non ci saranno più trivellazioni nei territori federali, punto”. Era il mese di febbraio 2020 e Joe Biden, all’epoca nel pieno della campagna elettorale, arringava così il pubblico durante un comizio nel New Hampshire. Sono passati più di due anni, Biden è presidente degli Stati Uniti e la guerra in Ucraina, scoppiata a