Politiche frammentarie, discontinue e incerte. Così sull’elettrico l’Italia fa peggio persino della Grecia. Ne approfitta la Cina, che allarga l’offerta; ultimo caso la BYD Sealion 7.
Skateistan, la raccolta fondi che permette ai bambini svantaggiati di studiare e fare sport
Unire l’istruzione con l’attività sportiva in alcuni dei Paesi più poveri del mondo. Questo è l’obiettivo del progetto Skateistan, che ha aperto un crowdfunding per permettere a dei bambini con delle storie difficili di poter riprendere o continuare a studiare allenandosi anche con lo skateboard. La raccolta fondi Changing the story ha come obiettivo il
Unire l’istruzione con l’attività sportiva in alcuni dei Paesi più poveri del mondo. Questo è l’obiettivo del progetto Skateistan, che ha aperto un crowdfunding per permettere a dei bambini con delle storie difficili di poter riprendere o continuare a studiare allenandosi anche con lo skateboard.
La raccolta fondi Changing the story ha come obiettivo il raggiungimento della somma di sessantamila dollari entro fine giugno, per poter portare avanti alcuni progetti legati all’istruzione. Un esempio è il programma di studio accelerato Back-to-School, ideato appositamente per permettere ai giovani ragazzi che non sono andati a scuola di recuperare il tempo perduto con lo studio.
A creative education can give children the tools to change their own stories. For their future. Donate today: https://t.co/ixDJslmwBJ #changethestory #edu #earlyed #eduleaders pic.twitter.com/k4r2aWPJL6
— Skateistan (@Skateistan) May 25, 2019
Dando ai bambini speranza e spazi per esplorare la propria creatività, Skateistan li aiuta a immaginare un futuro differente. “Spesso chiediamo ai nostri studenti cosa vogliono diventare da grandi. Per molti di loro, però, non è una cosa facile da immaginare. Per bambini cresciuti in un ambiente instabile il futuro può essere una questione complicata. Alcuni dei nostri studenti sono stati sfollati a causa di un conflitto, rendendo difficile immaginare persino dove possa essere il futuro”, scrivono sulla pagina di Skateistan.
Alcune delle storie dei bambini che studiano grazie a Skateistan
“Un’educazione creativa può dare ai bambini gli strumenti per cambiare le loro vite”, ci tengono a sottolineare dal programma Skateistan. Alcune delle storie sono state raccontate, modificando i nomi dei bambini protagonisti, per mostrare come effettivamente la vita di intere famiglie possa cambiare grazie a progetti come quello realizzato da Skateistan.
Ad esempio la piccola Pisey, che vive a Phnom Penh in Cambogia e che ha dovuto assistere alle violenze avvenute tra i genitori, costretta poi a lavorare quando il padre si è trasferito in Tailandia per trovare lavoro. Grazie al programma di istruzione di Skateistan Pisey ha potuto imparare a usare lo skateboard e contemporaneamente sapere di più sui diritti civili e l’ambiente. “Se vedo i miei amici cadere li aiuto a rialzarsi e poi riproviamo insieme. Mi piace aiutare i miei amici e spero che possano andare sullo skateboard come faccio io”.
Leggi anche: L’emancipazione femminile in Afghanistan passa dallo skateboard
Omid ha perso il padre in Afghanistan quando aveva cinque anni, fu costretto a cominciare a lavorare ma grazie a Skateistan ora studia e vuole diventare insegnante per aiutare altri bambini come lui. “Prima di venire a Skateistan il mio unico desiderio era di vivere giorno dopo giorno a ora ho il sogno di studiare e migliorare il mio futuro, portando dei cambiamenti nella vita di altre persone. Questo è un cambiamento che ho raggiunto grazie a Skateistan e ora ho la speranza per il futuro”.
Leggi anche: Afghanistan. Nel centro di maternità fatto da donne, per le donne, oltre il pregiudizio
La storia di Ahmad racconta invece di un bambino che ha dovuto lasciare il luogo dove viveva a causa di conflitti armati e per la prima volta ha potuto usufruire di un’istruzione formale. “Quando sono venuto a Skateistan ho visto così tante opportunità di provare nuove cose, così mi sono sentito veramente motivato”.
Nthabiseng si è dovuta trasferire dallo Zimbabwe al Sudafrica. Prima passava tutto il tempo davanti alla televisione, grazie al programma di Skateistan ha imparato a fare giardinaggio, costruire sandali, a cucinare cupcake e ora ha molti amici. Inoltre è brava anche con lo skateboard, tanto che è stata la prima ragazza a scendere la grande rampa di Skateistan.
Visualizza questo post su InstagramOur creative education programs spark ideas about how the world could be different and encourage our students to dream of something better. Support our fundraising campaign by tapping that ?in bio so that we can continue to #changethestory of all these children. #edgap #classroom #putkidsfirst #occupyeducation
Un post condiviso da Skateistan (@skateistan) in data:
Skateistan: come funziona la raccolta fondi di Changing the story
Ci sono quattro possibilità di donazione per questa raccolta fondi Changing the Story di Skateistan. Venti dollari possono consentire a uno studente come Pisey di partecipare a due sessioni di Skate and Create in modo che possano divertirsi con lo skateboard ed esplorare la loro creatività.
Cinquanta dollari possono fornire due settimane di materiale didattico per il programma Dropping In presso la scuola di skateboard in Sudafrica. Con centoventi dollari si può invece pagare a un bambino la partecipazione, al di fuori dell’istruzione formale, a tre settimane del programma Back-to-School in Afghanistan, compreso il trasporto, un pasto sano e materiale didattico.
Con duecentoquaranta dollari si possono infine coprire i costi di un educatore part time che possa impartire lezioni basate sulle arti, in modo da coinvolgere bambini con diverse abilità e aiutare così a costruire la loro fiducia in se stessi.
Per chi volesse partecipare al crowdfunding per aiutare un bambino a costruirsi un futuro migliore o semplicemente per saperne di più è possibile leggere altre informazioni sul sito internazionale di Skateistan.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
“Manca una strategia territoriale integrata, una conoscenza approfondita del settore bike e delle specificità del territorio”, spiega Fabio Toccoli, fondatore di Bike Facilities.
Il lavoro punta a sfatare le bugie che in questi anni hanno frenato lo sviluppo dell’auto elettrica e la transizione ecologica. In anteprima, solo su LifeGate
Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
Le compagnie ferroviarie negli Stati Uniti mirano a raddoppiare i passeggeri entro il 2040, un modello di riferimento per la transizione in Europa.
Nei primi due talk organizzati da Autopromotec si è parlato di come, dietro l’auto, si celi un mondo (perlopiù invisibile) di piccole e grandi realtà che investono in innovazione e sostenibilità.
Mini fa un altro passo verso la transizione ecologica del marchio; come va e cosa offre la Aceman, elettrica compatta a metà fra Cooper e Countryman.
Progettata e realizzata a Torino, Country Lignea è la moto elettrica con telaio in legno. Un mix di innovazione e tradizione frutto dell’intuizione di un ingegnere forestale.
Mentre anche a ottobre le immatricolazioni auto calano, con l’elettrico fermo al 4%, l’offerta cresce, con modelli come Opel Grandland che offrono fino a 700 km di autonomia.