
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Per la prima volta un aereo ad energia solare ha completato il giro del mondo volando per 40 mila chilometri senza carburante.
Ce l’hanno fatta. Bertrand Piccard e André Borschberg hanno realizzato il loro sogno: fare il giro del mondo con un aereo solare. Due pionieri. Di quelli che segnano la storia. Atterrando ad Abu Dhabi alle 6.05 ora italiana, si è concluso il viaggio, durato 23 giorni di volo e 43 mila chilometri, suddiviso in 17 tappe. Ha attraversato il Pacifico e l’Atlantico Solar Impulse 2. Gli Stati Uniti, parte dell’Europa e il Medio Oriente. Volando anche di notte e usando l’energia solare raccolta dai pannelli solari e accumulata nella batterie.
Decollato a marzo dell’anno scorso, l’aereo solare pilotato dai due pionieri svizzeri ha così dimostrato le potenzialità della tecnologia oggi esistente per la mobilità sostenibile di domani.
“Questa non è solo la prima volta nella storia dell’aviazione; è la prima volta nella storia dell’energia. Sono sicuro che entro 10 anni vedremo aerei elettrici trasportare 50 passeggeri su voli a corto e medio raggio. Ma non è abbastanza”, ha dichiarato il fondatore di Solar Impulse Bertrand Piccard, mentre usciva dalla cabina di pilotaggio. “Le stesse tecnologie pulite utilizzate su Solar Impulse potrebbero essere usate a terra, nella nostra vita quotidiana e tagliare di metà le nostre emissioni di CO2. Solar Impulse è solo l’inizio”.
Molti i record battuti durante questa vera e propria sfida del 21mo secolo. Tra questi quella del volo in solitaria per 8,924 km in 5 giorni e 5 notti, per la durata di 117 ore e 52 minuti. Volare con un aereo del tutto nuovo è già abbastanza difficile, ma volare in tutto il mondo è una vera e propria sfida. Più che una manifestazione, è la conferma che queste tecnologie sono veramente affidabili e sicuri”, ha sottolineato André Borschberg. “C’è così tanto potenziale per il mondo aeronautico: se per gli aerei 100 per cento solari ci vorrà più tempo, gli aerei elettrici si svilupperanno più velocemente nel prossimo futuro”.
Entusiata anche il commento del Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon: “Solar Impulse ha volato più di 40 mila chilometri senza benzina, ma con una fonte inesauribile di energia e ispirazione. Questo è un giorno storico per il capitano Piccard e il team di Solar Impulse, ma è anche un giorno storico per l’umanità”. ha detto l’Onu Segretario generale.
Da Icaro ai fratelli Wright. Dagli italiani Caproni al russo Muromets. Visionari che hanno portato l’uomo a volare. E oggi è il turno di Piccard e Bertrand, che han cambiato per sempre la storia dell’aviazione.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Poche Regioni nel 2025 prevedono incentivi per il rinnovo del parco veicoli. A livello nazionale resistono i fondi per moto elettriche o ibride.
Cresciuto in lunghezza (ma in 2 ci si può anche dormire), semplice, efficiente e leggero. Con Bigster Dacia rilancia l’ibrido accessibile. La nostra prova.
Il capoluogo emiliano è stato premiato dalla Commissione europea per le sue politiche per una mobilità sostenibile, come le famose zone a 30 all’ora.
In un referendum i cittadini hanno scelto di creare 500 nuove “strade-giardino”, rendendo la capitale francese sempre più verde e a misura d’uomo.
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Il piacere di guida di un’auto sportiva non può dimenticare l’efficienza. Bmw con la serie 2 Coupé mild hybrid mostra che una “convivenza” è possibile.
Un report mostra come la grande ztl londinese in 3 anni abbia migliorato la qualità dell’aria. I benefici maggiori proprio in quelle periferie che si opponevano alla Ulez.
“Il meglio dei due mondi”, ossia i vantaggi dell’ibrido plug-in uniti a quelli dell’elettrico, questo è quanto promette Jaecoo 7 Super Hybrid. Con quali esiti? La risposta nella nostra prova.