È notizia di pochi giorni fa: in Norvegia le auto elettriche ed ibride hanno sorpassato, seppur di poco, quelle termiche a benzina e diesel. Nello specifico la percentuale di veicoli a zero emissioni si aggira intorno al 51,4 per cento (17,6 per cento le elettriche e 33,8 per cento le ibride) portando la Norvegia al
80mila stazioni di ricarica con un click. Parola di LifeGate ed evway
Carthago delenda est, disse Catone il censore nel 157 a.C., convinto che la distruzione della rivale Cartagine fosse per i Romani una necessità impellente, non risultando né possibile né conveniente scendere a patti. Anche oggi esiste una Cartagine da sconfiggere. Ed è la mobilità tradizionale, caratterizzata dal predominio dei carburanti fossili e dalla cronica congestione
Carthago delenda est, disse Catone il censore nel 157 a.C., convinto che la distruzione della rivale Cartagine fosse per i Romani una necessità impellente, non risultando né possibile né conveniente scendere a patti. Anche oggi esiste una Cartagine da sconfiggere. Ed è la mobilità tradizionale, caratterizzata dal predominio dei carburanti fossili e dalla cronica congestione dei centri urbani. Come fare? Agendo. Vale a dire mettendo in atto iniziative di sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile e, passaggio cruciale, fornendo un supporto concreto alla diffusione dei veicoli elettrici. Esattamente ciò che LifeGate sta realizzando grazie al progetto eMobility e alla partnership con la piattaforma europea evway.
eMobility sostiene la mobilità elettrica
eMobility è un sistema d’offerta integrata che LifeGate ha sviluppato a sostegno della mobilità elettrica. L’obiettivo è incentivare la diffusione delle auto a batteria supportando quanti scelgono l’elettrico, accrescendo la sostenibilità dei territori, contribuendo a migliorare l’ambiente. eMobility, ad esempio, mette a disposizione tanto dei privati quanto delle imprese svariati sistemi di ricarica personalizzati, valuta possibilità di finanziamento, seleziona i modelli ibridi ed elettrici più adatti in funzione delle diverse esigenze e garantisce, in quanto fornitore d’energia, l’approvvigionamento da fonti rinnovabili. Un progetto ambizioso, un “edificio” complesso per costruire il quale LifeGate ha scelto come partner evway, piattaforma digitale powered by Route220, impegnata nella promozione della mobilità elettrica a 360 gradi.
2mila stazioni di ricarica in Italia
Evway è una piattaforma europea, digitale e integrata pensata per chi sceglie di acquistare un veicolo elettrico e intende viverlo come una soluzione di mobilità concreta. Se, ad esempio, vi trovate a corto di batteria, l’autonomia non è sufficiente per raggiungere la meta desiderata o non siete certi della modalità di pagamento di un “pieno”, evway interviene. Grazie all’interazione tra la app dedicata e una mappa con 80mila punti di ricarica in Europa, dei quali 2mila in Italia, è possibile conoscere in tempo reale dove e come attingere energia, contattando le strutture così da pianificare il trasferimento.
Un po’ come viaggiare in compagnia di un maggiordomo (virtuale) pronto a risolvere ogni problema e a suggerire i servizi disponibili sul territorio, così da sfruttare attivamente anche la pausa di ricarica. Evway è una risposta positiva ai dubbi e alle paure sulla reale possibilità di sfruttare una vettura elettrica.
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Le auto elettriche cominciano a far breccia nel mercato automotive, in tutta Europa. Anzi è proprio il vecchio continente a trainare l’intero settore, insieme a Stati Uniti e Cina. Se da Pechino a Shangai le vendite di auto elettriche sono aumentate del 118 per cento nel primo trimestre del 2016, in Europa si è registrata
Primo dato. Nel 2016 nel mondo si sono vendute 800mila vetture elettriche. Secondo dato. In Italia, appena 2.560, ossia lo 0,1 per cento del mercato nazionale. A dirlo il recente E-Mobility Report redatto dal Politecnico di Milano. Come si evince dai numeri, è evidente che nel nostro Paese la mobilità elettrica incontra serie difficoltà. Quello che
Politiche frammentarie, discontinue e incerte. Così sull’elettrico l’Italia fa peggio persino della Grecia. Ne approfitta la Cina, che allarga l’offerta; ultimo caso la BYD Sealion 7.
Nei primi due talk organizzati da Autopromotec si è parlato di come, dietro l’auto, si celi un mondo (perlopiù invisibile) di piccole e grandi realtà che investono in innovazione e sostenibilità.
Mini fa un altro passo verso la transizione ecologica del marchio; come va e cosa offre la Aceman, elettrica compatta a metà fra Cooper e Countryman.
Promette di crescere rapidamente la rete di ricarica autostradale. Dopo l’accordo tra alcuni dei più importanti marchi automobilistici al mondo per la realizzazione di 400 stazioni ultraveloci lungo le arterie del Vecchio Continente, ora anche l’Enel, il principale fornitore d’energia in Italia, si muove per favorire la diffusione delle vetture alimentate a batteria. Quello che
Un servizio attivo nelle province di Milano e Monza, per combattere l’ansia da prestazione elettrica. Gratuito (fino ad aprile) per tutti i possessori di un’auto elettrica.
Continua la ricerca per sviluppare una rete di ricarica intelligente e puntare ad una mobilità a basse emissioni. In Gran Bretagna parte la sperimentazione.