A un anno dalla commercializzazione, Peugeot e-2008 è nella top ten delle auto elettriche più vendute in Italia. Le ragioni? Stile, qualità e piacere di guida. La nostra prova.
Peugeot, “così ci prepariamo alla trasformazione in un marchio 100 per cento elettrico”
Tre potenze e 700 chilometri di autonomia: con il suv elettrico E-3008 si chiude un’era per il marchio francese, che si prepara a dire addio a benzina e diesel nel 2030.
Peugeot sceglie di reinterpretare un modello iconico come 3008 (scelto in 7 anni da oltre 1 milione di clienti in 130 paesi del mondo) prima di compiere un passo importante, verso “la radicale trasformazione in un marchio cento per cento elettrico”. Già, l’addio ai motori endotermici avverrà nel 2030, 5 anni in anticipo rispetto alla decisione del Parlamento europeo di dire stop alla vendita di auto nuove a diesel e benzina al 2035.
“Il lancio di E-3008 è un passo importante nella radicale trasformazione di Peugeot in un marchio 100 per cento elettrico”, l’inizio di una nuova era, come ha sottolineato Thierry Lonziano, direttore Peugeot Italia, durante la presentazione statica alla stampa del suv E-3008. Potrebbe infatti essere l’ultimo suv del marchio francese ad essere disponibile (anche) in versione endotermica. Un modello che Peugeot, non a caso, ha deciso di svelare in Italia nella versione solo elettrica, in qualche modo anticipando le tappe della transizione, che prevedono momenti intermedi prima dell’addio alle versioni endotermiche. Un addio preceduto appunto da E-3008, suv formato famiglia che nella versione più efficiente offre fino a 700 chilometri di autonomia elettrica.
E-3008, l’elettrico con 700 chilometri di autonomia
Dopo 7 anni di carriera (e successi), il popolare modello 3008 volta pagina e, pur conservando su alcuni mercati le versioni endotermiche ibride punta molto sulla versione elettrica. In vendita a partire da febbraio, E-3008 è un suv formato famiglia (lungo 4 metri e 54) costruito su una nuova piattaforma del gruppo Stellantis che, secondo il costruttore, permetterà di “offrire le migliori prestazioni della categoria per i criteri più importanti per i clienti: autonomia (fino a 700 chilometri), tempo di ricarica (30 minuti), piacere di guida, prestazioni, efficienza e servizi connessi”.
Vedremo. Intanto la gamma elettrica si presenta con due livelli di allestimento e tre propulsori elettrici, con potenze a partire da 210 cavalli, passando dai 230 della versione con la migliore autonomia, fino ai 320 cavalli del modello con 2 motori elettrici e 4 ruote motrici; “sopravvivono” due versioni ibride, disponibili su alcuni mercati. Il design, rispetto al passato, è stato completamente rivisto, specie nella parte posteriore, dove il tetto adesso scende più verso il basso, per ora non sappiamo dire con quali conseguenze sull’abitabilità interna. L’efficienza aerodinamica è migliorata, aspetto cruciale su un’elettrica per il miglioramento dell’autonomia.
Lo schermo da 21 pollici domina l’abitacolo
Gli interni di E-3008 sono caratterizzati dal grande schermo curvo da 21 pollici, che diventa “touch” nella parte centrale, dal quale pilota e passeggero possono gestire dalla climatizzazione alla navigazione, fino alla parte multimedia e la connettività. Una scelta che secondo Peugeot migliora l’ergonomia, “ottimizza l’accessibilità e la visibilità delle informazioni”, a beneficio di una maggiore sicurezza e minor distrazioni. Pochi i pulsanti rimasti, sensibili al tatto e completamente personalizzabili, da programmare con le funzioni preferite dall’utente, come chiamare un numero telefonico, avviare la navigazione verso una destinazione casa, sintonizzare la stazione preferita sulla radio o impostare la temperatura preferita. Rivisto nella forma (e riscaldato su alcune versioni) il volante.
Comfort certificato
Sale anche l’attenzione al comfort dei passeggeri con i sedili anteriori che hanno ottenuto la certificazione AGR (Aktion für Gesunder Rücken), un’associazione tedesca indipendente di medici e terapeuti che si occupa della salute delle articolazioni, con particolare attenzione alla zona della schiena. Sedili che possono essere ventilati, con o senza la funzione massaggio e dotati di imbottiture laterali gonfiabili elettricamente, capaci cioè di adattarsi meglio alla corporatura del passeggero. Attenzione anche alla qualità dell’aria grazie a un sistema di trattamento che filtra i gas inquinanti e il particolato. Disponibili anche speciali vetri che migliorano l’isolamento acustico.
E-3008: l’attenzione alla sicurezza di pedoni e ciclisti
Oltre alle telecamere che offrono una visione a 360 gradi attorno al veicolo, su E-3008 debuttano nuovi sistemi di assistenza alla guida, telecamere, radar e sensori che, connessi fra loro (sono noti come Adas), permettono, per esempio, di mantenere automaticamente il veicolo nella propria corsia, di cambiare di corsia attivando l’indicatore di direzione (il volante gira da solo), di adattare automaticamente la velocità leggendo i cartelli stradali con i limiti di velocità, suggerendo di ridurre la velocità in caso di pioggia. A questi si aggiungono altri sistemi particolarmente utili per la riduzione degli incidenti, come la frenata automatica di emergenza con allerta rischio collisione (che rileva pedoni e ciclisti, di giorno e di notte), il sensore che monitora la stanchezza del guidatore e la sorveglianza dell’angolo cieco a lungo raggio (fino a 75 metri).
Il senso di Stellantis per l’economia circolare
A fronte dei significativi impegni sulla gestione ambientale delle attività industriali del gruppo Stellantis, poche, per ora, le notizie fornite da Peugeot sulla “circolarità” di E-3008, con una nota del costruttore che si limita a sottolineare l’utilizzo “di più di 500 chili di materiali sostenibili su tutto il veicolo (fra metalli e polimeri)”, mentre l’acciaio e l’alluminio “verdi” rappresentano il 60 per cento della massa totale dei materiali verdi. Altri dati, a dire il vero un po’ generici, riguardano “più di 30 pezzi in polimero prodotti con materiali verdi, la plastica riciclata è utilizzata per i paraurti, i deflettori, i vani portaoggetti e i tappeti”, a cui si aggiunge una riduzione del numero di inserti decorativi sulla carrozzeria e l’eliminazione di tutte le parti cromate all’esterno. Sulla filiera poi, Peugeot rende noto che “nell’ambito del suo approccio sostenibile, E-3008 viene progettato e prodotto in Francia”, mentre non ci sono riferimenti al fornitore delle batterie, che però sono progettate e assemblate in Francia.
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