Costruire auto elettriche a prezzi accessibili in Europa è possibile. Magari reinventando modelli iconici del passato e conservandone il fascino, come dimostra la Renault 5 elettrica.
Piaggio Mp3 ibrido
Fa 60 chilometri con un litro di benzina, ma può funzionare anche solo in modalità elettrica. Sarà in vendita a ottobre al prezzo di circa 9000 euro Lo scooter ibrido è realtà Piaggio lancia l’Mp3 del futuro di VINCENZO BORGOMEO BLOG, comprereste uno scooter così? FOTO: la presentazione a Berlusconi FOTO: il nuovo Mp3 Hybrid
Fa 60 chilometri con un litro di benzina, ma può funzionare
anche solo in modalità elettrica. Sarà in vendita a
ottobre al prezzo di circa 9000 euro Lo scooter ibrido è
realtà Piaggio lancia l’Mp3 del futuro di VINCENZO BORGOMEO
BLOG, comprereste uno scooter così? FOTO: la presentazione a
Berlusconi FOTO: il nuovo Mp3 Hybrid L’attesa è finita: oggi
la Piaggio ha presentato in anteprima mondiale “uno scooter ibrido
destinato a rivoluzionare il settore della mobilità urbana”,
come spiegano con orgoglio a Pontedera. Lo scenario della
presentazione? Il più nobile possibile: Palazzo Chigi. Tanta
‘grandeur’ si spiega con il fatto che questo non è
semplicemente uno scooter con due motori, ma, come spiegano sempre
alla Piaggio “un nuovo avanzatissimo veicolo che integra la
tradizionale propulsione termica a basso impatto ambientale con la
motorizzazione elettrica a emissioni zero, sommando i vantaggi dei
due motori”. Toni trionfalistici a parte, effettivamente le
novità sono tante. E riescono a regalare all’Mp3 Hybrid
alcuni record interessanti, soprattutto in questo periodo:
abbattere di oltre il 50% (rispetto alla media degli scooter a
benzina) sia il consumo di benzina che le emissioni di anidride
carbonica. Oltre al presidente del consiglio Silvio Berlusconi oggi
ad ammirare il nuovo scooter Piaggio erano presenti anche il
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il
Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, il Ministro
allo Sviluppo Economico Claudio Scajola, e il Ministro
all’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare Stefania
Prestigiacomo. E a presentarlo, oltre a Roberto Colaninno, sono
arrivati a Roma il Consigliere di Amministrazione Michele
Colaninno, il Direttore Generale Finance Michele Pallottini, il
Direttore Generale Operations Daniele Bandiera, il Direttore
Relazioni Esterne e Affari Istituzionali Francesco Delzio, il
Direttore Commerciale Emea 2 Ruote Stefano Sterpone, il Direttore
Sviluppo Prodotto e Racing Leo Francesco Mercanti e il Direttore
Divisione Veicoli Commerciali Franco Fenoglio. Un gruppo di manager
impressionante perché il Piaggio Mp3 Hybrid è un vero
concentrato di idee. Infilate, come se non bastasse, su un veicolo
già di per sè innovativo grazie alle sue tre ruote.
Quando a Pontedera prima ci raccontavano infatti che qui non si
è trattato di accoppiare due motori (benzina ed elettrico),
avevano ragione: l’Mp3 Hybrid ha la cosiddetta propulsione ibrida
di tipo “parallelo” in cui i due motori, elettrico e a scoppio,
sono integrati tra loro meccanicamente ed elettronicamente e
risultano in grado di fornire simultaneamente potenza alla ruota,
dando luogo a una sinergia vincente. Un mix magico capace di altre
stranezze: quando serve ‘sparare’ una bella partenza da fermo, il
motore elettrico entra in azione e supporta il propulsore termico,
fornendo prestazioni superiori fino all’85% che offrono al veicolo
prontezza ed efficacia nei primi metri, cioè proprio quando
serve nella guida cittadina. E quando si tratta di risparmiare si
esagera: la Piaggio dichiara consumi fino a 60 km/l, contro una
percorrenza media di 26 km/l degli scooter a benzina di media
cilindrata – e delle emissioni di CO2, che scendono a soli 40 g/km
contro i 90g/km di media dei tradizionali scooter termici (i valori
dell’Mp3 Hybrid sono calcolati su un utilizzo al 65% della
modalità ibrida e al 35% di quella elettrica). Basta per
gridare al miracolo? Molto dipenderà dal prezzo: qui si
parla di 9000 euro, non certo pochi. Ma questo Mp3 – va detto –
regala anche la possibilità di scegliere (con un pulsante)
il funzionamento ibrido, solo elettrico (utile nei centri storici)
o quello termico per ricaricare le batterie mentre si percorrono
zone aperte al normale traffico. Non solo: si può anche fare
il pieno a una normale rete elettrica in 3 ore, grazie alla
tecnologia plug in, con il caricabatterie integrato
nell’elettronica di bordo. Così facendo si riducono le spese
di esercizio, visto il costo inferiore dell’energia elettrica
rispetto a quello della benzina. Tutte queste diavolerie
però sono invisibili: neanche Colaninno riuscirebbe a
distinguere un Mp3 Hybrid da uno normale. Batterie, sistema di
trazione, computer, cavi e cavetti: tutte cose nascoste sotto la
carrozzeria. E lo scooter conserva così la sua classica
immagine.
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