La biodiversità sta subendo colpi devastanti per via del clima e della gestione degli habitat. Capiamo come sta in Italia con il commento degli esperti.
Più spazio al lupo messicano
Ai lupi messicani sarà consentito di avere un’area più grande in cui muoversi e vivere liberamente: è questa la decisione presa lunedì scorso da funzionari federali, sotto la pressione del Centro per la diversità biologica e in accordo con il Fish and Wildlife Service. Progetto di ripopolazione L’intento è quello di ripopolare la rara specie
Ai lupi messicani sarà consentito di avere un’area più grande in cui muoversi e vivere liberamente: è questa la decisione presa lunedì scorso da funzionari federali, sotto la pressione del Centro per la diversità biologica e in accordo con il Fish and Wildlife Service.
Progetto di ripopolazione
L’intento è quello di ripopolare la rara specie di Canis lupus baileyi, simile ma geneticamente distinto dal lupo grigio nordamericano. Il provvedimento consentirà di aumentare la superficie destinata a questi animali e anche quella per la reintroduzione in natura dopo un periodo in cattività.
Attualmente gli esemplari presenti tra Arizona e New Mexico sono un centinaio; l’unico rischio potrebbe essere costituito dai cacciatori in cerca di alci e cervi, che potrebbero uccidere anche i lupi.
Specie a rischio
Il lupo messicano è tra gli animali più a rischio estinzione del Nord America: secondo il Fish and Wildlife Service servirebbero almeno 350 esemplari per sostenere che la specie si stia ripopolando; i gruppi ambientalisti sostengono invece che gli esemplari dovrebbero essere almeno 750.
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