L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Record in Portogallo: più di metà dell’elettricità prodotta da fonti rinnovabili
Ad aprile, il Portogallo ha registrato il 51% di produzione elettrica da energie rinnovabili. Un record assoluto. Successo analogo anche in Spagna.
Il Portogallo ha raggiunto un traguardo importante: per la prima volta, oltre metà della sua produzione elettrica (51 per cento) è stata generata da eolico e solare. È successo nel mese di aprile e a rivelarlo sono i nuovi dati pubblicati dal think tank Ember. Il precedente record mensile del 49 per cento era stato stabilito nel dicembre 2021. Protagonista del nuovo obiettivo del Portogallo è indiscutibilmente il solare, che da solo è aumentato dai 300 Gwh di produzione tra luglio e agosto 2022 ai 360 Gwh di aprile 2023.
Record di rinnovabili nonostante la siccità
La siccità iniziata lo scorso anno e continuata nella primavera del 2023 ha messo a dura prova molti paesi del Mediterraneo, in particolare la penisola iberica. Ma anche l’Italia. Il Portogallo ha registrato una riduzione del quantitativo di energia elettrica prodotta dalle centrali idroelettriche.
Ma l’aumento della generazione di energia solare, unita alle importazioni di elettricità dalla Spagna e la minore domanda di elettricità in generale sono stati in grado di proteggere il Portogallo dagli effetti negativi della carenza idrica. Inoltre, la stessa congiuntura di eventi ha fatto sì che la nazione europea mantenesse la quota di generazione da combustibili fossili sotto il 24 per cento.
Non solo il Portogallo ma anche il nord Europa
Anche la vicina Spagna ha registrato record assoluti di generazione solare ad aprile, con il 22 per cento. Che, combinata con l’eolico, porta la percentuale da rinnovabili al 46 per cento. Si prevede che nella prossima estate questi livelli aumenteranno toccando nuovi record.
Ma le buone notizie non arrivano solo dal sud dell’Europa. Anche la Svezia ha toccato il suo massimo storico e lo ha fatto, a febbraio, con più di un quarto (il 27 per cento) di elettricità proveniente da eolico e solare. La Finlandia ha visto le due fonti rinnovabili raggiungere un record pari al 29 per cento di produzione ad aprile. Infine il Belgio ha registrato il massimo storico per la generazione di elettricità da eolico e solare ad aprile, con 2 TWh, che significa il 29 per cento della produzione totale.
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