Almeno 400 famiglie milanesi con bambini di età compresa fra i sei e gli undici anni riceveranno delle scatole-dono capaci di offrire divertenti “occasioni di apprendimento”, contenenti oggetti e schede guida per ideare giochi o mettere in pratica esperienze riguardanti la sostenibilità.
Lo prevede l’iniziativa Presenti!, uno dei cinque progetti selezionati nell’ambito della terza edizione del programma di crowdfunding dell’Università di Milano-Bicocca. La campagna, lanciata sulla piattaforma italiana Produzioni dal basso, ha riscosso un successo straordinario, superando l’obiettivo iniziale di 9.850 euro.
Cosa contengono le scatole
“Non ci fermiamo, vogliamo distribuire 500 scatole”: a raccontarlo con entusiasmo è Anna Crespiatico, educatrice della cooperativa Pandora e studentessa del corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche. Ciascuna scatola contiene cinque sacchetti di carta con tutto l’occorrente per inscenare sketch originali: da “Detective al parco”, un’uscita alla scoperta della natura e delle sue meraviglie, fino a “L’ora del tè”, una merenda speciale per consentire ai più piccoli di imparare a riconoscere il valore del cibo e a riutilizzare gli scarti.
Ogni kit include anche un quaderno in carta riciclata e una matita “sprout” che potrà essere ripiantata una volta terminato il suo ciclo di vita: tutto il necessario, insomma, per annotare le osservazioni e le scoperte compiute durante il gioco.
Un’idea nata ai tempi della didattica a distanza
L’idea è nata da Crespiatico e da cooperativa Pandora durante il lockdown dovuto alla pandemia di nuovo coronavirus, in cui milioni di studenti si sono trovati a sperimentare la didattica a distanza, ma anche a riflettere sulle conseguenze di uno stile di vita insostenibile. L’obiettivo della cooperativa, strettamente radicata nel territorio, è quello di combattere la povertà educativa e colmare le distanze creando nuovi momenti di condivisione, ancora più preziosi adesso che sono diminuiti.
“La pandemia di Covid-19 ha modificato il nostro modo di vivere e di relazionarci con gli altri e con l’ambiente. La casa, la scuola, la città sono vissute con nuove regole, nuovi tempi e distanze forzate, per questo il nostro progetto vuole offrire alle famiglie nuove esperienze di cura condivisa e circolare”, prosegue la studentessa.
Quando e come avverrà la distribuzione
Le educatrici si rapporteranno con le scuole per identificare le classi più bisognose; ci sarà poi una procedura di iscrizione perché l’incontro non vuole terminare con la consegna del dono, ma essere “un primo passo verso la creazione di relazioni con le famiglie per sviluppare una comunità virtuale di scambio di esperienze”.
La distribuzione avverrà indicativamente nell’autunno del 2021 o nella primavera del 2022 in quattro punti del capoluogo lombardo, identificati perché protagonisti di interventi di riqualificazione realizzati con l’aiuto delle realtà associative locali.
La campagna di raccolta fondi ha ottenuto il sostegno di Fondazione di comunità Milano: “La correlazione tra ambiente, stili di vita e salute è risultata quanto mai evidente durante la pandemia e il progetto ‘Presenti!’ è un’occasione di ripartenza per promuovere tra le famiglie abitudini di consumo sostenibili e attente ai diritti delle generazioni future”, ha dichiarato il direttore Filippo Petrolati.
Giovani e giovanissimi sono più volte scesi in piazza per chiedere che la politica si impegni maggiormente a tutelare il nostro Pianeta. Sono alla ricerca di strumenti e di risposte e offrire loro l’opportunità di mettersi in gioco, nel loro piccolo, fin da subito potrebbe davvero essere la chiave per avere un domani adulti che sappiano prendersi cura della Terra come noi non abbiamo saputo fare.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.