Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Un nuovo patto per la qualità dei prodotti agricoli
C’è un nuovo “patto per la sicurezza e la qualità alimentare”. L’ha firmato la Conf. It. Agricoltori. La Cia-Confederazione italiana agricoltori ha firmato, presso il Cnel (il Consiglio Nazionale Economia e Lavoro), il “Patto per la sicurezza e la qualità alimentare”. Dopo un anno di lavoro e di confronto tra organizzazioni delle imprese, dei lavoratori,
C’è un nuovo “patto per la sicurezza e la qualità
alimentare”. L’ha firmato la Conf. It. Agricoltori.
La Cia-Confederazione italiana agricoltori ha firmato, presso il
Cnel (il Consiglio Nazionale Economia e Lavoro), il “Patto per la
sicurezza e la qualità alimentare”. Dopo un anno di lavoro e
di confronto tra organizzazioni delle imprese, dei lavoratori, dei
consumatori, il ministero delle Politiche agricole e lo stesso Cnel
sono state definite le linee guida per sottoscrivere su basi
volontarie accordi sui diversi prodotti agricoli , sulla qualità e la sicurezza del latte e
dell’ortofrutta fresca .
Obiettivo: offrire ai consumatori più informazioni e
trasparenza, garantire la qualità dei prodotti. “Il
principio della volontarietà – fa sapere la Cia – è
il punto saliente. È la risultante di molti fattori, dalla
logistica all’organizzazione commerciale, dai sistemi di controllo
all’autocertificazione, dall’etichettatura all’informazione al
consumatore, alla tracciabilità. Per questo non può
essere imposta per legge, ma deve nascere dall’iniziativa e dalla
responsabilità degli imprenditori della filiera alimentare”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Vegetariano, di stagione, dai sapori mediterranei, ma anche profumato con spezie che vengono da Paesi lontani: ecco il nostro menù per ricordarci, anche a tavola, che il Natale è unione e condivisione!
I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
Secondo una ricerca dell’Università di Tor Vergata, la dieta biologica mediterranea aumenta i batteri buoni nell’intestino e diminuisce quelli cattivi.
Tutti parlano della dieta mediterranea, ma in pochi la conoscono davvero. Ecco in cosa consiste e come possiamo recuperarla. L’incontro di Food Forward con gli esperti.
Secondo Legambiente, le analisi effettuate sugli alimenti restituiscono un quadro preoccupante sull’uso dei pesticidi.
Cosa deve esserci (e cosa no) nella lista degli ingredienti di un buon panettone artigianale? Cosa rivela la data di scadenza? Sveliamo i segreti del re dei lievitati.
A dirlo è uno studio della Commissione europea che ha fatto una prima stima del potenziale contributo della Pac agli obiettivi climatici.
Il residuo fisso indica il contenuto di sali minerali nell’acqua. Meglio scegliere un’acqua con un valore alto o basso? Scopriamolo.