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I Radiohead mettono in vendita 18 ore di musica hackerata, i proventi a Extinction Rebellion
Diciotto ore di musica disponibile su Bandcamp per non cedere al ricatto di un hacker. Il ricavato delle vendite sarà devoluto al movimento ambientalista Extinction Rebellion.
I Radiohead hanno pubblicato su Bandcamp – il servizio musicale che permette ad artisti indipendenti di promuovere e distribuire la propria musica online – una serie di demo, versioni alternative, spezzoni, jam, brani non finiti o mai utilizzati e molto altro tratto dalle sessioni di registrazione di OK Computer, l’album uscito nel 1997 e ristampato nel 2017 con il titolo di OKNOTOK. L’uscita per il ventennale dell’album era già una versione estesa, ma ora i Radiohead hanno deciso di pubblicare ben diciotto ore di musica inedita.
Perché i Radiohead hanno pubblicato diciotto ore di musica inedita
Sebbene Thom Yorke e soci non siano nuovi a decisioni clamorose e lungimiranti per quanto riguarda la pubblicazione indipendente di materiale online (i Radiohead sono stati uno dei primi gruppi a sperimentare con download, streaming e peer-to-peer. Per esempio, il settimo album da studio In Rainbows del 2007 è uscito prima sul sito della band scaricabile con il sistema pay what you want e solo successivamente in versione fisica), in questo caso la scelta è stata presa a seguito di un vero e proprio hackeraggio del materiale che nei giorni scorsi era già iniziato a circolare illegalmente online.
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Qualcuno era riuscito a rubare una serie di minidisc custoditi da Thom Yorke, per poi ricattare la band con la richiesta di centocinquanta mila dollari per non distribuire in rete i file audio. A quel punto la band ha deciso di archiviare tutto il materiale sul proprio profilo Bandcamp con il titolo MINIDISCS [HACKED], rendendolo disponibile al download per diciotto giorni al prezzo di diciotto sterline (è possibile anche ascoltarlo parzialmente in streaming).
Il materiale comprende la demo originale di Karma Police, una versione da dodici minuti di Paranoid Android e decine di canzoni inedite o incompiute.
“La scorsa settimana siamo stati derubati: qualcuno ha sottratto l’archivio dei minidisc di Thom risalente ai tempo di OK Computer, per poi chiederci 150mila dollari, minacciando di pubblicarlo”, ha affermato in un comunicato apparso sui profili social il chitarrista Jonny Greenwood. “Così, invece di lamentarci o di ignorarli, abbiamo deciso di pubblicare tutte le diciotto ore di materiale su Bandcamp in aiuto a Extinction Rebellion. Solo per i prossimi diciotto giorni. Dunque, per diciotto sterline potete valutare voi stessi se avremmo dovuto pagare il riscatto”.
Il ricavato delle vendite per contrastare i cambiamenti climatici
Tutto il ricavato delle vendite sarà devoluto a sostegno del movimento ambientalista non violento Extinction Rebellion nato a Londra nel maggio 2018 con l’obiettivo di contrastare cambiamenti climatici, fermare la perdita di biodiversità e minimizzare il rischio di estinzione umana e il collasso ecologico.
THIS IS NOT A DRILL
THIS IS CLIMATE AND ECOLOGICAL COLLAPSE
THIS IS THE SIXTH MASS EXTINCTION
Thank you @JnnyG and @radiohead: https://t.co/u5etJqdCQA
Radiohead – Idioteque#RebelForLife pic.twitter.com/pqFUCUfPRD
— Extinction Rebellion ?⌛️? (@ExtinctionR) 11 giugno 2019
Nel frattempo è comparso online anche un documento di sessantacinque pagine in continuo aggiornamento redatto dai fan in cui viene fatta chiarezza sulla vicenda e che contiene titoli, annotazioni e specifiche dei brani inclusi nel pacchetto: una miniera d’oro per i più appassionati.
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